CUPONE (CS) – Si è tenuto nella giornata di ieri, 17 aprile, un incontro rientrante nel progetto “Robinwood Plus” che dal 2010 si occupa di studiare le forme di intervento per lo sviluppo delle zone rurali attraverso l’impiego di modelli di gestione forestale.
Il Progetto finanziato dal Fondo europeo nell’ambito del programma Inter – Interreg IV C, oltre alla Regione Calabria, coinvolge la Regione Liguria, il Consiglio regionale del Limousin (Francia), il Consiglio regionale di Kainuu (Finlandia), il Consiglio regionale di Harghita (Romania).
L’obiettivo principale del progetto è la promozione del ruolo multifunzionale delle foreste come motore per lo sviluppo economico, la protezione dell’ambiente e il miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali; mentre dall’altra parte mira allo scambio di esperienze tra le regioni partner, al fine di stimolare e sostenere la rivitalizzazione economica e sociale delle zone rurali attraverso l’implementazione del principio di partecipazione nella gestione sostenibile delle foreste, che svolgono, come noto, un ruolo fondamentale nel sostenere e mantenere l’economia delle comunità locali, delle zone rurali e dei territori di montagna.
“Robinwood Plus”, è un progetto che ha trovato l’assistenza tecnica e l’organizzazione da parte dell’assessorato alla Cooperazione, Internazionalizzazione e Politiche di Sviluppo Euro Mediterranee della Regione Calabria, guidato dall’on. Luigi Fedele, intervenuto nei lavori del terzo workshop, tenutosi presso il Centro di Accoglienza “Cupone” di Camigliatello Silano, con il supporto del Parco Nazionale della Sila.
Dopo il primo workshop di Gambarie D’Aspromonte del 12 luglio 2012, ed il secondo tenutosi a Morano Calabro il 31 ottobre 2012, l’incontro tenutosi ieri (mercoledì 17 aprile) ha consentito di fare il punto, con funzionari della Regione Calabria, docenti e ricercatori dell’Università della Calabria e dell’Università di Reggio Calabria, del mondo degli agronomi e dirigenti del Parco della Sila, sui risultati ottenuti nell’arco di questi due ultimi anni tenendo in considerazione che il progetto avrà termine nel prossimo mese di dicembre.
E’ stata una buona occasione, presenti l’Assessore Luigi Fedele e la Presidente del Parco della Sila, Sonia Ferrari, per confrontarsi e trovare spunti per nuove idee progettuali, in base alle quali si potranno nel prossimo futuro costruire progetti e partenariati transnazionali con il coinvolgimento di partner territoriali, eccellenze imprenditoriali dei sottosettori del legno, delle biomasse, del turismo, dell’educazione ambientale.
Nel corso dell’evento si è parlato anche del sottoprogetto “Pasformma” che ha coinvolto in modo particolare in Calabria il Parco Nazionale della Sila e l’Università della Calabria e fuori dai confini regionale, il Comune di Remetea, la Provincia di La Spezia, la Metsahallitus Natural Heritage Services, una società finlandese.