CATANZARO – “L’ennesimo deprecabile gesto intimidatorio subito dal gruppo cooperativo Goel Bio ed in particolare dall’azienda agricola “A Lanterna” sottolinea, ancora una volta, quanto la pressione mafiosa sia uno dei mali che maggiormente soffocano lo sviluppo sociale ed economico della Locride. Non è ammissibile sopportare oltre questi vili tentativi di bloccare l’intraprendenza e la determinazione di chi ha deciso e deciderà di investire le proprie risorse in questi territori; la Calabria ed i calabresi non possono continuare a subire il condizionamento di pochi.”
E’ quanto afferma il presidente della Regione Mario Oliverio- come riportato da una nota diffusa dall’Ufficio Stampa della Giunta- in relazione all’intimidazione subita di recente dal gruppo cooperativo Goel Bio.
“ Nei prossimi giorni-continua Oliverio-, come preannunciato per telefono al presidente del consorzio sociale Goel, Vincenzo Linarello, visiterò l’azienda agricola colpita da ignote quanto volgari mani criminali per portare la mia solidarietà ed il contributo fattivo che come Regione Calabria metteremo in campo per questa e altre cooperative attive sul territorio regionale.”
Home 8@30 in piazza Il presidente Oliverio sull’intimidazione subita dal gruppo cooperativo Goel Bio