“Per fattori di continuità geografica oltre che per affinità storico-culturali, credo di poter esprimere il sentire comune dei cittadini cosentini e dell’intero territorio extra urbano, manifestando massimo apprezzamento per l’ipotesi che vede il probabile accorpamento della provincia di Crotone con quella di Cosenza”.
Il sindaco Mario Occhiuto si inserisce nel dibattito in atto sulla riorganizzazione degli enti locali, ponendo in evidenza ragioni più specificamente culturali che porterebbero a una naturale unione dei confini di Cosenza e Crotone.
“Alla luce di quanto potrebbe disporre il Governo – aggiunge Occhiuto – ritengo giusto accogliere con favore un’eventuale fusione fra le province di Cosenza e di Crotone. Certo, saranno gli abitanti di Crotone a dire la loro, ma sia Cosenza che la città di Pitagora vantano tradizioni importanti: entrambe sono state patria di filosofi, matematici, letterati, personaggi illustri, e un’unione istituzionale in tal senso a mio parere sarebbe logica e ben accolta. Auspico dunque che la scelta definitiva sia improntata valutando in maniera attenta e profonda queste motivazioni”.