Catanzaro(CZ)-Questa mattina, a seguito di quanto sollecitato dai sindaci del comprensorio presilano, nella sede
della Prefettura di Catanzaro, si è tenuto un tavolo di discussione allargato tra la Provincia di
Catanzaro, presente con i suoi tecnici e il Commissario Wanda Ferro, la Regione Calabria, presente con il dirigente di settore Domenico Pallaria, la SORICAL, rappresentata dal Presidente Sergio Abramo, e le comunità interessate dall’interruzione della strada Arsanise-Catanzaro, rappresentate dall’intervento dei propri sindaci, in particolare il primo cittadino di Albi, Giovanni Piccoli, il sindaco di Zagarise, Pietro Raimondo, il sindaco di Magisano, Totò Lostumbo, il sindaco
di Taverna, Eugenio Canino, il vicesindaco di Sorbo, Marcello Aldo Infelise, l’assessore ai lavori pubblici di Pentone, Sergio Rocca, e il Commissario del Comune di Sellia, Luisa Rotundo.
Nel corso dell’incontro il Sindaco di Zagarise, su diretta richiesta degli altri sindaci del comprensorio
presilano intervenuti, ha aperto i lavori riassumendo ai presenti la gravissima situazione in cui
versano le popolazioni del vasto comprensorio a causa dell’improvvisa interruzione della SP 25.
Raimondo ha concluso il suo intervento richiedendo, in particolare, che si determini una
risoluzione della problematica sia a breve termine, come risposta concreta alle popolazioni in
attesa, e una a lungo termine, per consentire una messa in sicurezza di tutta l’area. Per quanto
riguarda la prima ipotesi, ovvero la possibilità di consentire una veloce riapertura del tratto
interrotto, in accordo con gli altri rappresentanti dei Comuni interessati, il Sindaco di Zagarise ha
sottoposto al tavolo allargato una proposta tecnica di intervento redatta dallo studio SV Srl di
Catanzaro. Si sono poi succeduti gli interventi del Commissario della Provincia di Catanzaro,
Wanda Ferro, e del Sindaco del capoluogo di regione, Sergio Abramo, cui è seguita la conclusione
di sintesi del Prefetto di Catanzaro, Raffaele Cannizzaro, che, al termine di una lunga conferenza di
natura tecnica, ha così riassunto gli impegni da programmare immediatamente: realizzazione di
interventi di messa in sicurezza attraverso l’utilizzo dei primi 600.000 euro messi a disposizione
della Regione Calabria; la realizzazione di un intervento definitivo integrato necessario ad
affrontare la priorità idrica della SORICAL legata alla fornitura della città di Catanzaro; la riapertura
della strada Arsanise-Catanzaro e, da effettuare in maniera contestuale, la messa in sicurezza dell’alveo del fiume Alli.