I dati che riguardano l’accesso al credito delle imprese agricole della Regione Calabria sono drammatici. Questo il pensiero del Presidente dei giovani imprenditori agricoli di Confagricoltura Cosenza, Elio Perciaccante. Infatti, i dati riportati dall’ultimo report ISMEA evidenziano una restrizione per la Calabria dell’accesso al credito che supera il 40%, contro i valori positivi che riguardano tutta l’area del centro nord.
Questi dati fanno risaltare la gravissima crisi economica in cui è pesantemente coinvolto il settore agricolo calabrese che rischia fortemente, inoltre, sia di determinare una cessazione di migliaia di imprese, che un mancato utilizzo delle risorse europee assegnate dai PSR, dato che le banche non erogano finanziamenti alle imprese beneficiarie di misure di miglioramento aziendale. Per questo motivo Anga Cosenza (Associazione Nazionale Giovani Agricoltori) chiede un tavolo tecnico di confronto con le Istituzioni, per attivare tutte le misure atte a ridare ossigeno alle imprese del settore agricolo.
“Non resteremo con le mani in mano – dichiara Perciaccante – siamo pronti ad azioni eclatanti per salvare le nostre aziende, che meritano attenzione, rispetto e considerazione da parte di tutte le Istituzioni. Non è più tempo di blande parole di circostanza, ma di fatti concreti e di iniziative forti. Non è pensabile rimanere inermi di fronte alla drammaticità della crisi che sta spazzando via, letteralmente, un intero settore con le proprie competenze, tradizioni e capacità, e che rappresenta per la nostra Regione, grazie alle produzione dell’agroalimentare calabrese, un motivo di vanto in tutto il mondo”.