L’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri ha incontrato i sindacati della scuola alla presenza – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – del dirigente vicario dell’Ufficio scolastico regionale Giuseppe Mirarchi.
Nel corso della riunione Caligiuri ha illustrato i principali risultati raggiunti nell’istruzione in Calabria nel 2013 ed ha anticipato le linee operative per il 2014. In particolare, si è soffermato sulla programmazione europea 2013-2020 richiedendo la collaborazione dei sindacati per una più ampia condivisione. Infine ha evidenziato il dimensionamento scolastico 2014/2015, che ha visto ridurre a 38 le reggenze, e l’ampliamento dell’offerta formativa con l’istituzione di cinque licei sportivi su base provinciale.
Il dirigente Mirarchi ha, invece, parlato della tematica relativa alle candidature delle scuole per le indagini Invalsi, della prossima indizione della “Costituente della scuola” in vista della presidenza italiana del semestre europeo. Inoltre, ha sollecitato l’individuazione dei cinque CPIA provinciali, concludendo con un’informativa sulle immissioni in ruolo dei dirigenti scolastici vincitori di concorso.
Hanno partecipato all’incontro Gianfranco Trotta (Cgil), Ennio Guzzo (Cisl), Francesco Scopacasa (Anp), Giuseppe De Biasi e Giuseppe Romeo (Snals), Antonino Tindiglia (Gilda), Giovanni Geresia e Antonio Vacatello (Uil). Tra i temi trattati: l’ampliamento della internazionalizzazione della formazione anche con l’Albania e la Cina, riprendendo e migliorando le esperienze già svolte; la possibilità di realizzare il progetto “Books in Progress” che prevede la costruzione dei libri dei testo direttamente dalle scuole; la prossima somministrazione dei test Invalsi e Ocse-Pisa; il collegamento tra scuola e lavoro, con particolare attenzione alle esperienze degli Istituti tecnici superiori e sull’imminente individuazione dei Poli tecnico formativi; il coinvolgimento delle scuole nelle attività culturali regionali, da Mattia Preti ai Bronzi di Riace; il potenziamento della storia dell’arte; la digitalizzazione dei documenti, i collegamenti Wifi e la fornitura di tablet ai docenti; l’aumento dell’educazione alla legalità, anche attraverso la musica e l’alfabetizzazione motoria; l’avvio dei lavori già finanziati per aumentare la sicurezza dell’edilizia; l’utilizzo ottimale del personale scolastico; la verifica degli investimenti europei sull’istruzione; la situazione dei trasporti; la previsione nella programmazione europea del sostegno alle famiglie per garantire il diritto allo studio; l’integrazione tra istruzione e formazione professionale; il potenziamento dell’impiantistica sportiva prevista nei prossimi programmi europei; la funzionalità della piattaforma dell’Indire.