Reggio ha un futuro metropolitano
Reggio Calabria, 5 lug – ”La cancellazione delle province con decreto del Governo Monti, in virtu’ della revisione della spesa pubblica, sancisce un momento importante nel futuro di Reggio Calabria come Citta’ metropolitana dal primo giugno del 2013, insieme alle province di Roma, Torino, Milano,Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Napoli”. E’ quanto afferma il consigliere regionale della Calabria, Antonio Rappoccio (Insieme per la Calabria). ”La trasformazione in Citta’ metropolitana, conferisce, a Reggio Calabria, un ruolo di primo piano per lo sviluppo dell’intero comprensorio e delle due sponde della Calabria e della Sicilia. Nell’ultimo Congresso provinciale del Partito Repubblicano,svoltosi a Reggio Calabria il 31 marzo scorso – prosegue Rappoccio – il segretario nazionale del Pri, on. Francesco Nucara, aveva sottolineato la necessita’ della soppressione delle Province per portare ad unitarieta’ tutto il sistema e soprattutto risparmiare a livello locale in termini di risorse finanziare. Da qui l’idea della Citta’ metropolitana, il progetto della Pedemontana e del tapis roulant, vecchie proposte del Pri. E’ pertanto fondamentale – conclude Antonio Rappoccio – trovare la giusta collocazione per il futuro di questi enti locali, non dimenticando pero’ il ruolo importante che la Provincia ha svolto in tutti questi anni, dando un apporto considerevole allo sviluppo del territorio calabrese”.
ASCA
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