COSENZA – Ha conseguito risultati importanti il tavolo tecnico, presieduto dall’assessore alla mobilità sostenibile Nicola Mayerà, coadiuvato dal dirigente Carlo Pecoraro e dal funzionario Gaudio, che a Palazzo dei Bruzi ha coinvolto i concessionari delle aziende di trasporto pubblico locale insieme a Ferrovie della Calabria e Amaco.
Nella sua premessa l’assessore Mayerà ha espresso la convinzione che la città di Cosenza non può sostenere un carico quotidiano di 120 pullman che la attraversano, “tanto più – ha detto – se si considera che sono avviate e in fase di avvio importanti opere e lavori pubblici, da piazza Bilotti a piazza XXV luglio, dallo spostamento dei mercati alla riqualificazione della rete idrica. Una mole di interventi che – ha sostenuto l’amministratore – inevitabilmente comprometterà il traffico cittadino per il quale bisogna pensare ad una nuova regolamentazione”.
E qui entra in gioco il progetto strategico dell’Amministrazione comunale, oggetto della partecipata discussione con tutte le componenti in gioco, che ridisegna il percorso dei bus extraurbani, centrando due obiettivi imprescindibili per l’Amministrazione comunale: non isolare il piazzale delle Province, cioé l’Autostazione, anzi regolamentarne il traffico a tutto vantaggio dei commercianti e dei residenti; nello stesso tempo, restituire funzionalità alla stazione di Vaglio Lise che riacquista nuova centralità.
L’assessore Mayerà per dare corpo al progetto, che interessa la direttrice nord-est/sud est della città, quella sulla quale si sviluppa la maggior parte del servizio di trasporto extraurbano, ha individuato una buona prassi europea , le cosiddetta “taxi coach” , cioè fermate intermedie ad una distanza minima di un chilometro e mezzo l’una dall’altra che, sulla direttrice che da via Popilia corre verso Casali e viceversa, saranno collocate in corrispondenza di zone strategiche, quali il polo scolastico, il polo commerciale e degli uffici, il centro storico. A queste fermate intermedie i bus potranno caricare e scaricare utenza.
E qui si integra il secondo importante risultato raggiunto, il ripotenziamento della stazione di Vaglio Lise dove una quota utenza terminerà la propria corsa, per raggiungere il centro città su navetta e trenino delle FdC in soli 3 minuti.
Quanto prima, affinati gli aspetti tecnico-organizzativi, partirà la sperimentazione con una minima integrazione di tariffa tra linee di trasporto pubblica e privata.
“È una buona soluzione condivisa alla quale oggi siamo giunti – ha commentato al termine della riunione l’assessore Mayerà – che ritengo restituisca alla zona dell’Autostazione una vivibilità e fruibilità invocate da anni realizzando uno step importante del progetto di mobilità sostenibile che questa Amministrazione intende perseguire”.