REGGIO CALABRIA – Un’assistente sociale del Ministero della Giustizia in servizio all’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Reggio Calabria, ha riscosso una mazzetta per “aggiustare” una relazione che avrebbe portato alla carcerazione definitiva dell’uomo pagante. Lo scopo era di trovare una misura alternativa alla detenzione e di evitare così il carcere.
La donna, Maria Grazia Galletta, di 53 anni, è stata colta in flagranza di reato dalla Polizia di Stato di Palmi, sotto il coordinamento della Procura dello stesso centro, ed è stata portata nella casa circondariale di Reggio Calabria sotto arresto.