CATANZARO – I giudici del tribunale di Catanzaro hanno emesso la sentenza per i 26 imputati del processo Why Not sugli illeciti nella gestione dei fondi pubblici. La condanna prevede dagli 8 mesi ai 3 anni e 6 mesi per nove degli imputati, di cui il massimo della pena è toccata a Giancarlo Franzè, altri nove sono stati assolti e per i restanti otto i reati sono prescritti. Tra gli assolti c’è Nicola Adamo, l’ex vice presidente della Regione Calabria.