Catanzaro(Cz) Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, risponde all’ interpellanza presentata dal consigliere provinciale Francesco Ruberto in riferimento all’avvio di nove convenzioni per 18 tirocinanti , sottoscritte con la Sacal, quale soggetto ospitante e il Centro per l’Impiego quale soggetto promotore inerenti il programma Garanzia Giovani . “Il Programma Garanzia Giovani consente alle Aziende di accreditarsi al fine di attivare come in questo caso, dei tirocini formativi della durata di 6 mesi – afferma il presidente Bruno -. Le procedure di controllo dei requisiti dell’azienda sono in capo alla Regione Calabria, che espletate tali procedure inserisce l’offerta sul sistema garanzia giovani. Tale sistema incrocia i nominativi dei giovani che avendo aderito al Programma Garanzia Giovani sono stati profilati e presi in carico. Il Centro per l’Impiego, successivamente provvede ad inviare i nominativi, incrociati dal sistema, all’azienda interessata. L’azienda ha il compito di selezionare il tirocinante tra la rosa dei candidati trasmessi e renderli idonei. A questo punto il Centro per l’Impiego quale Soggetto Promotore scelto dall’Azienda “Sacal” ha attivato le procedure per la compilazione della Convenzione e la stesura del progetto formativo concordando le attività inerenti il profilo di inserimento. Detto ciò – prosegue il presidente della Provincia – per quanto concerne l’interpellanza di Ruberto – si specifica che: la Regione Calabria non ha previsto la pubblicizzazione delle aziende che si accreditano al Sistema Garanzia Giovani che l’incrocio viene effettuato dal sistema Regionale Garanzia Giovani; ai ragazzi che effettuano il tirocinio viene erogata dall’INPS la somma di 400 mensili a carico del fondo di Garanzia Giovani; le qualifiche per cui sono stati attivati i tirocini sono le seguenti: Operaio di manovra impiegato informatico web; Addetto allo scalo; Impiegato contabile; Impiegato area movimento; Impiegato informatico; Tecnico infrastrutture; Impiegato amministrativo del personale; addetto alle relazioni esterne. Per quanto sopra riportato si precisa che nessuno dei tirocinanti è stato assegnato ad un “Punto di informazione Turistica”. Con riferimento alle questioni politiche poste dall’interpellanza, si ritiene doveroso e corretto dover precisare che la materia è di esclusiva competenza degli organi gestionali della società aeroportuale. Mi corre, inoltre, l’obbligo di precisare – conclude Bruno – che il Centro per l’impiego competente ha provveduto con tempestività ad attivare le procedure richieste dalla Sacal sulla scorta delle vigenti normative regionali e nazionale in materia”.