ROCCELLA JONICA (RC) – Martedì scorso l’emittente televisiva “Telemia”, con sede a Roccella Jonica, ha subito il furto di alcune importanti attrezzature. I ladri introducendosi nel loro ponte ripetitore posto sul bosco Catalano di Roccella Jonica hanno portato via il ripetitore “madre”, da cui partivano tutti i segnali per poi raggiungere l’intera regione Calabria. All’interno della cabina del ripetitore oltre al furto dell’apparecchiatura sono stati danneggiati anche alcuni strumenti, per un danno che ammonta a circa centocinquanta mila euro, costringendo il canale 85 del digitale terrestre in nero, per la prima volta da quindici anni.
Con questo atto spregevole sono stati colpiti l’editore Giuseppe Mazzaferro, Maria Teresa Criniti e tutto lo staff, che da sempre con sacrificio forniscono in questa terra non sempre facile una informazione corretta e puntuale.
Questa l’ultima dichiarazione apparsa oggi sulla pagina ufficiale di facebook dell’emittente:
“Balordi o ladri, professionisti ma poveretti, hanno oscurato temporaneamente il nostro segnale ed il nostro lavoro ma non oscureranno mai le nostre idee e la nostra determinazione. E’ proprio vero, Tele Mia era diventata il quotidiano di tanti telespettatori, l’amica di famiglia, ora in un momento cosi difficile della nostra storia, l’affetto e la solidarietà’ ricevuta con migliaia di messaggi e telefonate ci hanno incoraggiato a proseguire nel nostro cammino con ancora più tenacia e coraggio. Stiamo lavorando da 48 ore ininterrottamente …. ritorneremo presto”.
Sono attualmente in corso le indagini degli inquirenti che non escludono alcuna pista.
Claudia Capogreco