ROSSANO (CS) – A proposito degli impianti fotovoltaici su aree comunali si ribadisce la volontà di incentivare lo sfruttamento delle energie alternative e pulite per garantire un ambiente più salubre ai cittadini. Ogni idea sarà valutata tenendo in considerazione il rapporto tra qualità ed convenienza economica dell’ente. Del resto, basta leggere con attenzione e senza pregiudizi il bando di gara redatto dall’Amministrazione per fugare ogni dubbio sull’utilità e la virtuosità del progetto.
Agli impianti realizzati sugli edifici pubblici e su aree delle amministrazioni pubbliche – informano gli uffici, smentendo e precisando rispetto a quanto riportato sulla stampa – che entreranno in esercizio entro il 31 dicembre 2012 (ai sensi del DM 5 luglio 2012), si applicano le tariffe del IV Conto Energia. Pertanto, l’ente ha deciso di dare in concessione in modo non gratuito il servizio di produzione e gestione funzionale di energia da fonti rinnovabili attraverso le realizzazioni di impianti fotovoltaici su coperture comunali o aree dismesse, e di parcheggio soprattutto – spiegano – per ricavarne una royality commisurata alle superfici utilizzate e per ottenere dal concessionario i servizi di accatastamento degli edifici, il ripristino delle impermeabilizzazioni di copertura, la rimozione delle superfici in amianto, il rifacimento eventuale delle coperture e l’installazione di una serie di pensiline fotovoltaiche da utilizzare come parcheggi ombreggiati e atte a costituire delle stazioni di ricarica dei veicoli elettrici.
Quindi non è stata posta alcuna somma a base di gara in quanto non si ha certezza della tariffa incentivante, ma è stato posto a base di gara uno studio di fattibilità con il quale si valuterà la congruità delle offerte.
La concessione, se verrà aggiudicata, non sarà quindi gratuita e il corrispettivo sarà una somma congrua rispetto ai costi di investimento e all’incentivo.