La presidente del Cif di Castrovillari, Rosalia Vigna, esprime tutto il suo disappunto sui tagli che sono stati effettuati a carico delle associazioni femminili in ottica di spending review, come dichiarato dalla vicepresidente regionale Stasi.
La Vigna, che è stata presidente del Centro Italiano Femminile di Castrovillari, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Castrovillari e componente di Progetto Donna Calabria, in un comunicato parla degli ultimi progetti andati in fumo: Infodonna nel novembre del 2012, progetto a cui avevano partecipato il CIF con l’amministrazione comunale di Castrovillari in partenaritato con l’ASP di Cosenza, l’Associazione Donne Avvocato di Castrovillari, l’Associazione Medici Cattolici e il sindacato Caf , Confsal e Snals, che aveva come obiettivo l’ incremento e la qualificazione dell’ occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo ed il consolidamento delle imprese femminili, per la creazione di progetti integrati in rete, per le azioni positive. A febbraio di quest’anno, però, i soldi sono venuti a mancare e il lavoro non si è più portato avanti;
Sempre nel 2013 è stato poi negato il finanziamento al Progetto Donna, istituito nel 1995 dalla regione.
Secondo la Vigna in un momento in cui a livello nazionale si pensa di avviare azioni positive specifiche per fermare il femminicidio continuo e sempre più cruento, in Calabria si coglie l’occasione per fermare una legge voluta dalle donne e che negli anni ha concorso a realizzare nella nostra regione centri di informazione, biblioteche delle donne, telefoni rosa, percorsi formativi d’eccellenza. Più di cento sono le associazioni femminili iscritte all’Albo regionale del Progetto Donna che hanno sempre difeso con il loro impegno e la loro determinazione gli scopi fondativi della legge e che non si sono mai stancate di presentare proposte e progetti di genere.
A tal proposito ha avviato, insieme alle altre tre rappresentanti delle associazioni femminili di Progetto Donna, Nadia Gambilongo (Settore Informazione), Nella Mustacchio (Settore Cultura) e Margherita Gulisano (Settore Lavoro), una petizione per rilanciare Progetto Donna con un’adeguata copertura finanziaria.
La petizione di può firmare contattando il CIF di Castrovillari o direttamente online su http://www.activism.com/it_IT/petizione/difendiamo-il-progetto-donna/44159.