Catanzaro – E’ in pieno svolgimento a Borgia e Roccelletta di Borgia l’attività di prevenzione del cancro del colon retto, condotta dal Centro Screening dell’ASP di Catanzaro, con il forte apporto dato dall’Amministrazione Comunale. La popolazione dai 50 ai 69 anni, che ha ricevuto un invito a domicilio, sta rispondendo ottimamente, grazie anche a una buona campagna di sensibilizzazione svolta dall’assessore Leonardo Maiuolo. Il test gratuito per la ricerca del sangue occulto fecale rileva precocemente la presenza di polipi: una tempestiva terapia endoscopica è il mezzo migliore per evitare che i polipi, nel tempo, si sviluppino in carcinoma. Le persone con test positivo sono contattate dal Centro Screening che offre loro un percorso gratuito già definito, presso le strutture di endoscopia degli Ospedali di Lamezia Terme, di Soverato o presso l’Azienda Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, dove, negli ambulatori diretti dal Dott. Natale Saccà e dal Dott. Oscar Tommasini, si stanno già esaminando gran parte dei pazienti sottoposti a screening provenienti dal Distretto di Catanzaro. La Dott.ssa Maria Paola Montesi, responsabile dello screening del cancro del colon retto, afferma che questa forma di prevenzione è molto efficace. Dal 2008 oltre 10.900 persone hanno potuto usufruire del test gratuito, che risulta positivo nel 6% dei casi. Finora sono stati individuati e curati 32 casi di cancro, 55 adenomi ad alto rischio e 170 polipi a basso rischio di trasformazione neoplastica. L’intero percorso dello screening, totalmente gratuito, è possibile grazie all’azione sinergica di più Unità Operative dell’ASP: oltre al Centro Screening e alle Endoscopie dell’Ospedale Pugliese, i risultati sono dovuti al contributo di Centri prelievo e Poliambulatori periferici, Laboratorio Analisi, Endoscopie, Radiologie, Anatomia Patologica, Chirurgie, Oncologia. Tutte strutture che dialogano tra loro, altamente qualificate, che garantiscono un percorso clinico completo.