«La Calabria è una terra difficile, ma che ha tante risorse e opportunità su cui puntare. Il 23 novembre la nostra sfida è contro chi ha avuto ruoli di grande rilievo in un sistema regionale che nel suo complesso ha fallito. Io voglio garantire normalità e regole, dare speranza e fiducia alla gente e interpretare un vero sentimento di rinnovamento. Già un grande segnale in tal senso è che ci sia una donna candidata per la prima volta alla guida della Regione Calabria»: lo ha detto Wanda Ferro, candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, ospite della puntata del 20 ottobre di “SkyTg24 pomeriggio”, condotta da Paola Saluzzi. Parlando dei tagli alle Regioni, Wanda Ferro ha contestato al Governo il mancato confronto con il territorio su un provvedimento che renderà ancora più difficoltoso garantire il diritto alla salute dei cittadini, ed ha sottolineato come i risparmi devono attuarsi attraverso una più complessiva riforma delle regioni, la centralizzazione e il controllo della spesa, l’abolizione dei sottogoverni. «Le Regioni non devono gestire la spesa, ma decentrare il più possibile le funzioni agli enti locali, concentrarsi per realizzare un sistema sanitario che sia solo fabbrica di salute e non di consenso, e programmando la spesa dei fondi europei indirizzandola verso progetti di ampio respiro capaci di avere reali ricadute sul territorio in termini di sviluppo e occupazione», ha concluso la Ferro.