Ogni donna ha un’ interpretazione molto personale del trucco: c’è chi non esce di casa se non ha “indossato” la solita routine di make up quotidiana e invariata nel tempo, c’è chi si accontenta di un semplice filo di rossetto, chi considera la cosmesi come un surplus, un inutile spreco economico che coincide con il non accettare i propri difetti. Ci sono donne che si “fanno belle” semplicemente per non deludere il proprio lui.
Potremmo continuare all’infinito elencando varie sfaccettature del perché una donna decide di truccarsi e come decide di farlo, ma non arriveremmo mai ad una verità oggettiva e definitiva. Esistono infiniti modi di concepire la vita, condivisibili o meno. Il make up non deve essere inteso essenzialmente come un’artificiosità. Truccarsi equivale a valorizzarsi, a volersi bene, a coccolarsi e concedersi delle piccole frivolezze materiali, che talvolta rendono più colorata e bella una giornata qualunque.
Truccarsi non è fondamentale, ma è importante per sentirsi bene con se stesse. Se esiste una regola oggettiva in questo settore è sicuramente che ogni donna quando decide di farlo, non deve mai sfoggiare un look in funzione degli altri o per gli altri. Il trucco è essenzialmente un percorso del tutto personale che ciascuna di noi ha con la propria immagine, in si cui lascia trapelare la propria originalità, le proprie preferenze e gusti.
Ci sono donne che osano, sfoggiando varie tipologie di look, divertendosi a combinarli in base al posto in ci si deve recare. Altre invece sono più tradizionaliste e affezionate alla stessa “mise” a prescindere dal contesto.
Dall’adolescenza fino all’età matura ogni donna evolve le proprie tendenze in gusti di make up. Si inizia cercando di imitare le altre compagne di classe, pasticciando con matitoni neri che contornano grossolanamente gli occhi e zigomi scolpiti alla Heidi, fino a carpire realmente cosa ci valorizza e come; quale sia il look più adatto a noi e quali scelte potrebbero apparire troppo esagerate. Non resta che sperimentare.
Dilettarsi nell’arte del trucco non è mai tempo perso. Ci sono giornate in cui ci va di far” respirare la pelle” anche se abbiamo milioni di appuntamenti fuori casa, e giorni in cui anche se restiamo a casa in tuta a guardare la Tv per tutto il tempo, sentiamo il bisogno di fare una spennellata di mascara sulle nostre ciglia. Il tutto è molto relativo e influenzato dall’umore, e si sa, quello delle donne ha mille sfumature: lasciate che emergano!
Alessandra Pappaterra