ROSSANO (Cs) – Dalla Primavera Araba alla Primavera Calabra: è la provocazione lanciata dall’assessore alla cultura Stella Pizzuti, promossa a slogan della prima giornata di lezioni dell’Euromed Meeting N.11, a fare da sfondo al successo di partecipazione che ha reso la Sala Rossa di Palazzo San Bernardino un’autentica agorà internazionale. Lezioni e vivace dibattito in inglese tra gli studenti stranieri dell’ECOLE d’HIVER 2012, confronto senza veli su questioni aperte e grande partecipazione delle scuole cittadine.
Dopo la presentazione dello staff di Otto Torri da parte di Lenin Montesanto e Giovanni Donato, rispettivamente coordinatore del Meeting e primo presidente dell’associazione europea, ai 25 studenti provenienti dalle diverse nazionalità si è dato il via ai lavori.
A concludere la prima sessione della speciale scuola d’inverno nel centro storico di Rossano, Piervirgilio Dastoli, già assistente parlamentare di Altiero Spinelli e direttore della commissione europea in Italia fino al 2009, che ha auspicato la nascita di una comunità euromediterranea. Anche politica, economica e culturale.
Dastoli, Presidente del CIME, accoglie l’invito e la riflessione, invitando i giovani calabresi alla ribellione culturale: i membri della ‘ndrangheta devono essere buttati via come rifiuti della società.
Bisogna reinventare nuove relazioni – ha detto – tra Mediterraneo e Unione Europea; proporre, non imporre nuove relazioni. Bisogna aiutare a sviluppare una società civile che pratichi una democrazia partecipativa. – Il conflitto israelo-palestinese ha infiammato il San Bernardino. Dibattito infuocato tra Dastoli e i partecipanti arabi, ben oltre il termine delle lezioni.