CATANZARO (CZ) – “Renzi fra scelte sbagliate e mancanza di coraggio sta dilapidando anni di sacrifici.” Lo scrive in una nota Jole Santelli, coordinatore regionale di Forza Italia in Calabria .
“Mentre ruggisce inutilmente sulla doccia fredda arrivata dalla Commissione Europea alla sua idea di abolire dal 2016 la tassa sulla casa è obbligatorio fare un po’ di conti. La tassa sulla prima casa, abolita da Berlusconi, rimessa dalla Sinistra e mantenuta da Renzi ci costa 4 miliardi ma in termini reali ha contribuito in gran parte al crollo del mercato degli immobili che ha perso circa 1.500 miliardi, una somma quasi simile al debito pubblico italiano.
La tassa dal 2011 ad ora si è triplicata trasformando l’investimento di tranquillità degli italiani in uno strumento mangia risparmi. Secondo la Banca d’Italia il calo del valore degli immobili sarebbe costato 20/25 miliardi in termini di abbattimento dei consumi. A fronte di questo, Matteo Renzi ha giocato elettoralmente i suoi 80 euro che sono costati ben 10 miliardi e ben poco hanno contribuito all’aumento dei consumi. Una scelta scellerata che dimostra il fallimento della politica economica del governo. A ciò occorre aggiungere che dalla proposta Cottarelli del marzo 2014 ai lavori di Gutgeld e Perotti il taglio della spesa pubblica in realtà non solo non c’è stato ma anzi il deficit continua ad aumentare. Più tasse, più spesa dello Stato ed aumento del Deficit. Insomma lo spericolato o inconsapevole Renzi – conclude Santelli – ci fa pagare per la sua personale ‘immagine’ e i suoi spot un prezzo impossibile: sta bruciando tutti i sacrifici fatti negli anni dagli italiani senza trarre alcun beneficio per l’economia e lo sviluppo.”