Ancora una volta il Meeting Euromed si è dimostrato esser un evento di successo e di qualità, sia da un punto di vista didattico che da un punto di vista della promozione turistica e culturale dell’intero territorio. È in questo modo, infatti, che si valorizza, si riqualifica e si promuove non soltanto il centro storico con il suo patrimonio, ma l’immagine complessiva della città e dell’intera area. L’Amministrazione comunale condivide questo obiettivo e questo metodo, nella consapevolezza che lo sviluppo sostenibile dei prossimi anni passa necessariamente dalla capacità di saper governare e far fruttare anzitutto le proprie risorse, a partire da quelle storiche e paesaggistiche. Siamo convinti che tutti gli investimenti, finalizzati a rendere più fruibile il patrimonio identitario e culturale dei territori siano quelli più efficaci, nel medio e lungo termine.
Sono, questi, alcuni dei passaggi del saluto che il Sindaco Giuseppe Antoniotti ha portato, a nome dell’Amministrazione Comunale, agli studenti stranieri dell’undicesimo Euromed Meeting organizzato dall’Associazione Otto Torri sullo Jonio, oggi alla sua giornata conclusiva.
Il Primo cittadino si è complimentato con l’associazione europea ringraziandola di aver coinvolto l’Esecutivo, attraverso l’impegno dell’Assessore alla Cultura Stella Pizzuti, aprendo alle scuole superiori cittadine la possibilità di prendere parte al dibattito e alle lezioni.
Ai lavori, moderati dal Coordinatore del Meeting Lenin Montesanto e da Giovanni Donato, primo presidente di Otto Torri e primo segretario presso l’Ambasciata d’Italia in Belgio, hanno preso parte, questa mattina, anche il Presidente del CDA della Simet Spa Gerardo Smurra, dal 1998, partner logistico, storico e prezioso dell’Euromed Meeting, al quale sono andati i ringraziamenti dello staff di Otto Torri ed il Prof. Giorgio Anselmi dell’Università di Verona, direttore de L’Unità Europea, la rivista fondata da Altiero Spinelli, tra i padri fondatori dell’Europa unita.
“La Primavera Araba tra rischi e speranze”è il titolo dell’intervento di quest’ultimo, dal quale è scaturito, anche questa volta, un vivace confronto a più voci.
“Le elezioni – è questa la conclusione dell’intervento di Anselmi – sono una condizione necessaria, ma non sufficiente della democrazia. La transizione alla democrazia sarà un percorso lungo. La transizione avrà successo se saranno elaborate le norme costituzionali che assicurino la formazione di uno spazio pubblico dove il dibattito politico e la selezione dei leaders possa avvenire in modo libero e trasparente. Su queste basi potrà risorgere il panarabismo all’insegna della solidarietà tra popoli che hanno scelto la libertà e la vogliono difendere costruendo istituzioni comuni e avviando un processo federativo in seno alla Lega araba”.
La terza sessione dell’Ecole d’Hiver è stata chiusa, dopo un nuovo e partecipato momento di confronto tra gli studenti, dall’eurodeputato Mario Pirillo che si è complimentato con Otto Torri per la qualità dei contenuti e l’originalità di un evento storico come il Meeting.