SOVERATO – Sconfitta per il Soverato Davoli nella sfida alla capolista Luzzese valida per la quinta giornata del campionato di Promozione Calabrese Girone A. I ragazzi di mister Commodaro, oggi in tribuna per squalifica, vengono battuti per 1-3 dai cosentini di mister Giacchetta. Ma non inganni il risultato, non c’è stata grande differenza tra le due formazioni. Ospiti bravi a capitalizzare le occasioni avute, locali oggi imprecisi, ma anche furiosi per l’arbitraggio. Partita condizionata , oltre che dal terreno di gioco appesantito dalle forti piogge delle scorse ore, da una disastrosa direzione arbitrale della signorina Signorelli di Paola, la quale non solo è decisiva in negativo in occasione del primo goal dell’incontro, ma si rende antipatica agli spettatori con innumerevoli decisioni dubbie che scontentano entrambe le squadra, ma soprattutto quella del presidente Loprieno. Primo episodio,Vertua,al primo affondo cade in area. Rigore netto per tutto lo stadio, tranne che per l’arbitro. Subito dopo l’incredibile vantaggio ospite, questa l’azione: viene battuto un calcio d’angolo per la Luzzese, tutti si fermano per un incomprensibile fischio dell’arbitro convinti che l’azione sia da ripetere, invece la palla finisce fortuitamente su Cimino che involontariamente beffa il suo portiere Lombardo. Ma ecco l’assurdo, goal convalidato e Luzzese incredula di essere in vantaggio, mentre il Soverato Davoli ed i suoi tifosi schiumano rabbia. I locali quindi vogliono pareggiare e ci vanno vicini con un tentativo di Ranieri (esterno della rete) e Barca con una punizione dalla distanza che impegna Ramunno.Minuto 25′ e altra decisione arbitrale cervellotica: De Pasquale,già ammonito, ostacola la battuta di un calcio di punizione senza rispettare la distanza, ma invece del secondo sacrosanto giallo riceve solo un rimprovero. E al 29′ la Luzzese raddoppia, disattenzione difensiva dei padroni di casa, De Rose sfugge sulla sinistra e mette al centro per Tucci che, indisturbato, colpisce con il piatto e batte Lombardo a fil di palo. Sembra finita per i ragazzi di mister Commodaro, ma al 35′ la gara è riaperta da Vertua, che segna da pochi passi sfruttando la sponda di Ranieri su corner. Nella ripresa i biancorossi calano e i biancoblu luzzesi ne approfittano, trovando al 68′ la terza segnatura che di fatto chiude la contesa: Crispino, con un imperioso colpo di testa, sfrutta alla perfezione un cross da calcio piazzato. Poco dopo altre proteste soveratesi-davolesi, Vertua viene nettamente atterrato in area da un avversario, ma niente rigore. Barca e Vertua sfiorano la rete e il risultato non cambia. La Luzzese resta in testa e va a quota 13 punti, Soverato Davoli invece stabile a metà classifica con 5 punti.
SOVERATO DAVOLI 1 LUZZESE 3
SOVERATO DAVOLI: Lombardo, Bressi, Sinopoli, Mele, Barca, Arona (78’ Bprrelli), Cimino (59’ Procopio), Vertua, Ranieri (85’ Mungo), Cavalcabue, Gregoraci. In panchina Riccio, Tupu, Di Buono, Corapi. All. Commodaro (squalificato)
LUZZESE: Ramunno, Oliverio, Crispino, Okoroj, Carbonaro, Fabio (75’ Bilello), De Rose (52’ Boscaglia), Crescibene, Morrone, De Pasquale, Tucci (60’ Gentile). In panchina Scarcello, Mazzei, Iantorino, Russo. All. Paschetta.
Arbitro: Signorelli di Paola (Noce e Chiellino di Crotone)
Marcatori: 2’ aut.Cimino (L), 29’ Tucci (L), 35’ Vertua (SD), 68′ Crispino (L)
Note: Pomeriggio mite. Presenti circa 200 spettatori. Ammoniti De Pasquale, Crescibene e Oliverio (L). Vertua e Gregoraci (SD). Angoli 2-4. Recupero 1’pt, 4’st