REGGIO CALABRIA – Gli agenti della squadra mobile di Roma, coordinati dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, hanno arrestato i fratelli Giuseppe e Antonio Strangio, 36 e 33 anni, di San Luca (Reggio Calabria). I fratelli Strangio sono destinatari di un provvedimento di fermo emesso dalle Dda di Roma e Reggio Calabria.
I due si nascondevano in una abitazione, con alte mura e recinzioni acuminate, in cui sono stati trovati 5000 euro, cinque telefoni cellulari e carte di credito.