Le studentesse del Da Vinci – Nitti di Cosenza sfilano all’Expo

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Applausi a scena aperta e consensi positivi per le tredici studentesse del settore “Abbigliamento e Moda” dell’indirizzo Produzioni Artigianali e Industriali del Leonardo Da Vinci-Nitti di Cosenza, che hanno partecipato ad uno degli eventi collaterali organizzati nel ricco programma di EXPO 2015. Tredici ragazze che, da visitatrici e modelle protagoniste, hanno preso parte al più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione, sfilando con abiti appositamente disegnati e ispirati al peperoncino di Diamante.Le studentesse all'Expo

Il progetto Vestiamoci natur@lmente ha consentito di veicolare l’interesse verso l’alimentazione attraverso un altro dei settori trainanti dell’economia italiana, nonché fiore all’occhiello del Made in Italy: la moda.

Si è voluto così enfatizzare l’importanza della relazione tra due mondi, quello dell’alimentazione e quello del fashion, apparentemente in contrasto, che permettono alle persone di avvicinarsi tra loro attraverso i simboli della bellezza e della raffinatezza, con le tematiche della valorizzazione del territorio, della conservazione delle tradizioni e della sostenibilità ambientale.

L’utilizzo delle risorse della scuola ha permesso di documentare quanto realizzato nel corso degli anni nel settore delle produzioni artigianali (abiti e gioielli) in sintonia con il mondo dell’agroalimentare e dei cicli naturali (abiti ispirati a particolari alimenti tradizionali, come il peperoncino, o ai cicli naturali, autunno-inverno, o assemblati con materiali riusati, nella logica del riciclo dei materiali, recuperando le tradizioni territoriali della tessitura, pur senza dimenticare l’impegno verso la sostenibilità, con studi specifici sulle nuove frontiere dei coloranti non sintetici per stoffe).

Un’altra straordinaria opportunità a costo zero per gli studenti, offerta dal dirigente scolastico Graziella Cammalleri che, ancora una volta, si è spesa a 360° per coinvolgere i suoi studenti in preziose esperienze di valore, finalizzate a sviluppare una mentalità imprenditoriale, a diventare cittadini consapevoli e a costruire un patrimonio di conoscenze, esperienze, valori umani, culturali e tecnologici. Esperienze che hanno permesso agli studenti di vivere il territorio come valore aggiunto e come opportunità da valorizzare ed enfatizzare.

Valeria Chiappetta, Michela De Lio, Anna Garenna, Raffaella Ciccopiedi, Desideria Molino, Martina Vadacchino, Sabrina Ferrarese, Ruxandra Grigore, Irene Mele, Margherita De Biase e Maria Giulia Caruso, accompagnate dalle professoresse Alessandra Lezzi, Maria Gabriella Pugliese e Carmela Visalli, sono state le protagoniste della straordinaria vetrina mondiale, in cui 140 Paesi e Organizzazioni internazionali coinvolte, stanno mostrando dal 1 Maggio tutto il meglio delle proprie tecnologie, per dare una risposta concreta a un’esigenza vitale: riuscire a garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri.

Presenti anche Maria Domenica Magarò del giornalino scolastico multimediale d’istituto, “La Voce di Leo”, e Alexia Vilardo della “Web Radio O2“, che hanno curato le riprese, il servizio fotografico, la redazione di articoli e le interviste ai visitatori italiani e stranieri, spendendo direttamente sul campo le competenze linguistiche, acquisite durante i soggiorni-studio a Dublino.

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