Tavolo tecnico per la riorganizzazione del trasporto pubblico

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IMG-20151102-WA0009COSENZA(CS)-Nuovo tavolo operativo questa mattina a Palazzo dei Bruzi tra gli assessori ai trasporti e alla mobilità sostenibile dei Comuni di Cosenza Giulia Fresca, Rende, Francesco D’Ippolito, e Castrolibero, Marco Porcaro, per accelerare i tempi ai fini della riorganizzazione del trasporto pubblico locale già avviata da qualche settimana, alla luce della legge regionale, in procinto di essere approvata e che, una volta entrata in vigore, rivoluzionerà, dal prossimo primo gennaio 2016, tutto il sistema dei trasporti in Calabria, azzerando i contratti di servizio in essere ed avviando le procedure per bandire le gare ad evidenza pubblica e a carattere europeo.Nel periodo di transizione tra l’entrata in vigore della legge e l’indizione della gara, la legge regionale, che sarà presto approvata, prevede l’istituzione di un’Autorità di bacino dei trasporti deputata all’indizione della gara per la nuova gestione di tutto il sistema regionale dei trasporti. In questa fase di transizione la legge prescrive, inoltre, che vengano individuati dei sottoambiti, uno dei quali sarà quello dell’area urbana Cosenza-Rende-Castrolibero cui affidare, in attesa della gara, la gestione del servizio di trasporto pubblico locale. Di qui il vertice tenutosi questa mattina a Palazzo dei Bruzi. Oltre ai rappresentanti istituzionali dei tre comuni interessati, gli assessori Fresca, D’Ippolito e Porcaro, erano presenti anche i tecnici delle tre municipalità e gli ingegneri Gianfranco Marcelli, direttore generale dell’Amaco, ma presente nella sua qualità di esperto di trasporti, e Diego Guido, dell’Università della Calabria, consulente dell’Assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno. Il rappresentante della giunta regionale il 23 ottobre scorso aveva già incontrato, sugli stessi temi, gli assessori dei comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero, ma l’incontro aveva avuto carattere tecnico-organizzativo. “Dopo la riunione di oggi – ha detto non senza soddisfazione l’Assessore Giulia Fresca – possiamo ben dire che un altro passo importante verso quella che consideriamo una vera svolta, se non una rivoluzione in piena regola, è stato compiuto. L’istituendo sotto ambito Cosenza-Rende-Castrolibero cambierà anche la concezione di area urbana per come è stata finora concepita e percepita. I suoi limiti non saranno più circoscritti alle singole municipalità, ma entreranno nella definizione del codice della strada in un contesto di continuità urbana senza steccati territoriali e che dovrà necessariamente preludere anche ad un suo allargamento, inglobando anche i centri abitati più lontani dalla città capoluogo”.Nel corso dell’incontro di questa mattina è stata anche illustrata dai tecnici intervenuti la planimetria condivisa di tutta l’area urbana alla cui definizione si sta lavorando e che sarà sottoposta in un momento successivo al vaglio delle società di trasporto. “L’obiettivo al quale tenderà la legge regionale – ha ricordato ancora Giulia Fresca – è quello di operare un taglio razionale delle linee, eliminando la sovrapposizione tra le stesse. Il risultato potrà ottenersi attraverso l’individuazione di un unico interlocutore in grado di assicurare l’integrazione vettoriale e tariffaria tra i soggetti che gestivano il servizio in precedenza. Sarà esso stesso poi ad interfacciarsi con la Regione e ad intrattenere con quest’ultima anche il rapporto economico. E’ di tutta evidenza che per mettere a regime e a sistema questo disegno sono indispensabili altri passaggi sui quali Cosenza non si troverà impreparata, perché è già da tempo che ha predisposto quanto necessario: gli hub (stazioni di fermata per bus urbani ed extraurbani attrezzate con postazioni per car e bike sharing) e le corsie preferenziali. Dal primo gennaio il traffico extraurbano diretto in città si fermerà agli hub (per il momento ne entreranno in funzione 4). Qui si verificherà una “rottura” di carico del trasporto che sarà affidato unicamente ai diversi servizi che gestiranno il trasporto pubblico locale. A questo si aggiungerà l’attivazione di un sistema di semafori intelligenti per gli autobus per assicurare gli standard di percorribilità. Questo ci consentirà di gestire un’utenza sempre maggiore garantendo un servizio efficace ed efficiente”. Tra gli altri obiettivi da perseguire, l’Assessore Fresca ha poi indicato la necessità di stilare un piano della logistica dei trasporti di merci che preveda, tra l’altro, le colonnine per caricare le auto elettriche e quelle che saranno impiegate nel servizio di car sharing e un sistema articolato di telecontrollo per gestire tempi certi e lo spazio dei parcheggi. “Ormai – ha aggiunto Giulia Fresca – la direzione verso la quale le città devono tendere è l’agevolazione del trasporto pubblico locale ed il car sharing, per eliminare quasi totalmente i trasferimenti con le auto proprie. Una tendenza emersa anche nel recente “Smart mobility world” di Monza al quale ho partecipato nei giorni scorsi ed in cui l’esperienza di Cosenza è stata messa a confronto con quelle di due realtà metropolitane come Milano e Torino e con una più simile a noi, come la città di Siena”. Nel corso del tavolo operativo di questa mattina è stata anche predefinita la trasversale di collegamento tra Piazza Sila (Stazione di Vaglio Lise)-Città dei Ragazzi e il Piazzale dell’Autostrada che entrerà in funzione a breve. Una nuova riunione, questa volta al Comune di Rende, è stata fissata per venerdì prossimo, 6 novembre. E soddisfazione per l’esito dell’incontro di questa mattina è stata espressa proprio dall’assessore ai trasporti del Comune di Rende, Francesco D’Ippolito. “Ci stiamo muovendo – ha detto D’Ippolito – nel solco tracciato dal disegno di legge regionale sui trasporti, in modo da offrire all’area urbana Cosenza-Rende-Castrolibero un servizio di trasporto pubblico locale moderno, efficiente e sostenibile per adeguarlo agli standard delle città più all’avanguardia nel settore. Quel che dobbiamo assolutamente evitare sono le duplicazioni dei servizi alle quali abbiamo finora assistito”.

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