I primi a muovere il tabellino sono i padroni di casa che si portano in vantaggio sul 3-0 con un calcio di punizione di Reyna dopo pochi minuti di gara; la Rugby Reggio risponde portandosi nella metà campo avversaria e conquista un calcio di punizione che sceglie di giocare in rimessa laterale anzichè tentare la via dei pali, dalla touche forma una maul che avanza ma l’ovale viene perso in avanti a pochi metri dalla linea di meta e l’occasione sfuma. Il XV di casa allunga con un altro piazzato dell’estremo Reyna, 6-0 il parziale; i gialloneri rispondono nuovamente con una percussione centrale e un possesso nei 22 metri avversari, poi arriva l’occasione per accorciare le distanze con una punizione ma il calcio di Mitchell da 40 metri non centra i pali. Gli ospiti giocano sciolti con i trequarti e bucano in un paio di circostanze la prima linea di difesa biancazzurra, ma i tanti errori di handling vanificano gli sforzi e il tabellino resta fermo sulla casella dello zero; la Partenope sfrutta invece ogni occasione per punire l’indisciplina reggina e nel finale si porta oltre break con una punizione del solito Reyna: al termine del primo tempo il risultato è 9-0 in favore della Partenope.
In apertura di ripresa la Rugby Reggio potrebbe subito accorciare con un penalty e riportarsi sotto break, ma il calcio di Mitchell non è ben indirizzato e si resta sul 9-0; i partenopei alzano ora il ritmo e mettono a segno i primi colpi che si riveleranno poi decisivi: possesso e avanzamento, due falli reggini, cartellino giallo per Bercich e punizione sotto i pali; i ragazzi di Fallarino optano per la mischia, le terze linee giallonere si slegano, altra punizione e altra mischia; regge il pack reggino, poi una serie di pick and go prima di aprire il gioco al largo fino a Reyna che va in meta in bandierina; lo stesso non trasforma, 14-0 e doppio break di vantaggio. Passano pochi minuti e da un pericoloso grabber la difesa ospite si salva calciando l’ovale oltre la linea di pallone morto: mischia a cinque metri per la Partenope, fallo del pacchetto reggino sotto pressione, altra mischia e pallone sulla chiusa per il mediano Gherardi che va in meta; la trasformazione di Reyna fissa il punteggio sul 21-0. La Rugby Reggio non ci sta e ritrovata la parità numerica riesce a mettere a referto i primi punti: buon avanzamento fino ai cinque metri, fallo dei biancazzurri e rimessa laterale, maul e avanzamento fino in area di meta, con Cervasio che schiaccia l’ovale in terra; Mitchell manca la trasformazione, 21-5 il parziale quando si entra nell’ultimo quarto di gara. Le fasi di gioco rotto seguenti vedono però i padroni di casa più incisivi, si gioca in campo reggino e i gialloneri pagano il momento con un secondo cartellino, questa volta per Filardo che viene punito per un fallo di reazione; nuovamente in superiorità numerica i partenopei trovano la terza marcatura pesante: touche a cinque metri, maul, ingresso laterale della difesa, altra touche e altra maul, ovale sulla chiusa da Gherardi a Martone che va in meta; Reyna non trasforma, tabellino 26-5. Nelle fasi finali il XV di coach Huygen prova nuovamente a rendersi pericoloso, ma riesce a marcare solo a tempo scaduto con Gaito che finalizza lungo linea un’azione a tutto campo; da posizione angolata Mitchell non trasforma e al fischio finale il risultato è di 26-10 in favore della Partenope.
Partenope – Reggio Calabria 26 – 10
1°t
cp Reyna 3-0
cp Reyna 6-0
cp Reyna 9-0
2°t