CATANZARO(CZ)-Si è tenuto a Catanzaro un incontro, richiesto dalle OO.SS di categoria Fai Cisl Flai Cgil Uila Uil, con il Presidente Oliverio e Mauro D’acri Consigliere Delegato all’Agricoltura per discutere sulla grave situazione in cui versa l’Associazione Regionale Allevatori. All’incontro erano presenti il Segretario Generale della FAI CISL Calabria Giuseppe Gualtieri e i Delegati Aziendali di FAI FLAI UILA, per l’ARA il Presidente Pangallo e il Direttore Regionale Maffei. I Lavori sono stati introdotti dal Consigliere M. D’ACRI, che fino a poco tempo fa ricopriva la carica di Presidente dell’associazione il quale ha illustrato la situazione finanziaria dell’ARA, ricordando che tale situazione, ormai da anni, è da imputare quasi esclusivamente alla classe politica precedente con la quale spesso ha dialogato ma inutilmente. Il Segretario della FAI CISL, a nome e per conto di FAI FLAI UILA, nel ringraziare il Presidente, per la sensibilità dimostrata, ha precisato che la situazione all’ARA è oramai esplosiva e quindi ingestibile. La problematica interessa circa 47 lavoratori e convenzionati, ad oggi sono 18 le mensilità arretrate da pagare ai dipendenti, e con le feste ormai vicine c’è bisogno di un inversione di tendenza. E’ stata messa in evidenza, la grande responsabilità dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali, che nonostante il part-time, prima, per alcuni dipendenti, poi la CIG in deroga e, per finire, il Contratto di Solidarietà, a distanza di 5 anni la situazione non è per nulla migliorata, anzi e per questo che, insieme con la politica al massimo livello, il Sindacato vuole cercare di capire la genesi del pauroso disavanzo finanziario che sta soffocando l’ARA e programmare un futuro anche approfittando dei fondi 2014/2020, una programmazione che sia razionale, utile, credibile e finanziabile, ponendo come pregiudiziale la salvaguardia dei posti di lavoro anche se pronti a sopportare qualche sacrificio, come fatto in questi anni. Gualtieri, oltre a chiedere risposte immediate in merito agli stipendi pregressi dei lavoratori, ha chiesto al Presidente della Giunta Oliverio un impegno riguardo il futuro dell’associazione, al fine di intraprendere un nuovo percorso che dia prospettive al comparto, puntando su una riorganizzazione che abbia come obiettivo quello di garantire servizi di qualità alle aziende sollevando l’economia della nostra Regione, valorizzando le tante eccellenze agroalimentari e allo stesso tempo dare dignità, tutele e garanzia ai lavoratori. Il Presidente dell’ARA, Pangallo ha chiesto al governatore lo sblocco dei mandati da tempo fermo alla ragioneria, di inserire nel prossimo bilancio regionale più risorse a favore dell’ente e l’immediata pubblicazione dei bandi dal nuovo PSR. Il direttore dell’ARA Maffei ha, da parte sua, chiesto al Presidente, Oliverio che fine hanno fatto i fondi erogati dal MIPAAF in favore di ARA e invece distratti, e, nell’ esibire una lettera che il dipartimento agricoltura inoltrava al bilancio per chiedere la collocazione dei fondi finalizzati, ha ricordato che tutto ciò è roba, addirittura, da Procura della repubblica. Il Presidente Oliverio dopo aver premesso di conoscere la situazione dell’ARA, si è impegnato a sbloccare immediatamente il mandato che giace in Ragioneria, a far allocare i fondi finalizzati sull’ esatto capitolo di Bilancio. Inoltre, al fine di poter intervenire sul pesante passivo accumulato negli ultimi anni dall’ARA ha chiesto la redazione di una relazione ai vertici dell’Ara di concerto con le OO. SS. affinchè possa entrare nel merito e modificare eventuali anomalie, prima di poter operare, considerate le minime disponibilità finanziarie di cui dispone la Regione che è costretta ad operare sulle macerie lasciate in eredità dalla precedenti giunte.
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