Presentata la “Strategia Regionale di Ricerca e Innovazione per la S3″

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Mario OliverioCATANZARO(CZ)-E’stata presentata questa mattina, nella sala “oro” della Cittadella la S3, “Strategia Regionale di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente della Calabria (S3) 2014-2020”. L’Autorità di Gestione del POR Calabria Paolo Praticò ha introdotto i lavori, indicando gli ambiti in cui la strategia è stata definita per far crescere l’innovazione dei tessuti produttivi. Praticò ha indicato anche i temi principali della S3, tra i quali ricerca e innovazione, competitività delle PMI, qualificazione della domanda della pubblica amministrazione, apertura nazionale ed internazionale, filiera start up, capitale umano e imprese.A seguire, l’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino ha illustrato gli interventi che attraverso il Fondo FEASR si metteranno in campo per l’innovazione e lo sviluppo delle conoscenze nel comparto agroalimentare. Secondo Zanfino, non bisogna solo puntare sull’innovazione di processo, di prodotto e su nuove pratiche agronomiche, ma sulle innovazioni organizzative e culturali.Subito dopo, gli interventi degli Assessori all’Economia Carmen Barbalace e alla “Logistica, Francesco Russo, che hanno, rispettivamente, puntato l’accento sulla necessità di una nuova cultura dell’utilizzo delle risorse comunitarie, che devono essere investite per costituire valore aggiunto per l’economia regionale, ed accompagnate da politiche di sburocratizzazione e di vicinanza alla cittadinanza,  e dell’importanza della valutazione degli esiti raggiunti per la trasformazione del territorio e del tessuto economico attraverso l’innovazione.A chiusura dell’incontro, il Presidente Mario Oliverio ha sottolineato che si è appena aperta la fase dell’operatività e dell’organizzazione della “governante” dei programmi e che non si può non tenere conto delle precedenti esperienze di programmazione in Calabria, che non hanno funzionato bene sia per l’inefficienza della macchina burocratica che per la debolezza dei soggetti che operano sul territorio. “A breve – ha detto Oliverio – riordineremo l’amministrazione regionale, ed adegueremo la strumentazione, come la finanziaria regionale, “Calabria Lavoro” e l’”Agenzia dello Sviluppo”. Con questi presupposti, la gestione dei fondi comunitari 2014/2020 sarà tutta un’altra storia. Dobbiamo lavorare per creare le condizioni affinché nella società calabrese si possa determinare la giusta e necessaria spinta ad un approccio diverso alle risorse comunitarie ed alla capacità di fare esprimere le potenzialità dei territori e dei comparti, per la crescita e lo sviluppo. E per far questo c’è necessità di controllo sociale, con strumenti che mettano in vetrina le varie fasi della “governante”. Puntiamo alla valorizzazione ed alla coniugazione dei soggetti produttori di conoscenza ed all’incontro son il sistema produttivo, sociale e amministrativo. Ai tavoli tematici – ha aggiunto – bisognerà mettere in campo le esperienze singole per allargare la riflessione e sollecitare l’interesse generale a partecipare a questo percorso, che deve essere il punto di partenza di un circuito virtuoso. La vera partita – ha concluso il Presidente – si gioca partendo dalla società, che deve essere più indipendente e libera, grazie anche alle regole ed all’automatismo”.I lavori entreranno nel vivo con i “tavoli tematici” che si terranno alla “Fondazione Terina” dal 9 all’11 dicembre prossimi, e che corrisponderanno alle sette aree di innovazione strategica individuate dalla S3 Calabria, e che hanno lo scopo di attivare ed allagare la partecipazione, integrare ed estendere le traiettorie tecnologiche dell’area di innovazione, e definire le modalità di lavoro nell’ottica dell’avvio della piattaforma tematica regionale.Numerosi gli interventi degli stakeholders presenti, tra i quali rappresentanti dell’imprenditoria, delle organizzazioni di categoria, del mondo della ricerca e dell’Università come il Rettore dell’Unical Gino Mirocle Crisci, e del prete antimafia Don Giacomo Panizza, che hanno fornito interessanti spunti di riflessione.                       

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