CATANZARO(CZ)-Rinnovata per un altro anno la convenzione tra il Ministero delle Politiche agricole alimentari e Forestali – ufficio territoriale per la biodiversità di Catanzaro del Corpo Forestale dello Stato e l’amministrazione provinciale di Catanzaro, per la realizzazione di attività condivise finalizzate alla promozione delle aree protette della Sila catanzarese. L’accordo è stato siglato questa mattina dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, e dal capo dell’Ufficio di Catanzaro del Corpo Forestale dello Stato, ufficio territoriale per la biodiversità di Catanzaro, ingegner Nicola Cucci e avrà la durata di un anno. In seguito alla firma della convenzione, il CFS – Ufficio territoriale per la Biodiversità di Catanzaro mette a disposizione a titolo gratuito le proprie competenze e attività condivise per il raggiungimento di finalità e obiettivi come: la creazione di cultura ambientale legala ai temi della sostenibilità delle relazioni tra l’uomo e l’ambiente naturale e sociale; la promozione e la partecipazione alla elaborazione dei progetti locali, nazionali ed europei sulle tematiche ambientali e l’educazione ambientale; l’elaborazione e la realizzazione di interventi strategici finalizzati alla promozione ed educazione ambientale e per lo sviluppo sostenibile nella Provincia di Catanzaro; fornire supporto tecnico e servizi didattici alle scuole; produrre e diffondere materiali didattici e informativi condivisi sulle attività del Cras di Catanzaro, del Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro e del Centro visita del Corpo forestale del Parco nazionale della Sila. Grazie alla convenzione, l’Ispettorato generale del CFS si occuperà anche della redazione di progetti di monitoraggio e riproduzione della fauna selvatica e progetti di reinserimento in natura di animali selvatici ospitati nelle voliere del CFS e presso il Cras, ma anche della ospitalità di animali selvatici lungodegenti ricoverati nel Cras di Catanzaro. “Un atto importante che ci permetterà di prenderci ulteriormente cura al meglio del Parco della Biodiversità – ha dichiarato il presidente della Provincia, Bruno – che rappresenta un fiore all’occhiello della nostra amministrazione e una priorità”.