Il bilancio 2015 del Cosenza Calcio

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allenamento cosenzaCOSENZA – L’anno sta per volgere al termine ed il Cosenza Calcio, e naturalmente i suoi tifosi, lo ricorderanno per tante motivazioni positive e non. Sicuramente da incorniciare la conquista della Coppa Italia di Lega Pro, vinta con la doppia sfida contro il Como. In riva al lago, il Cosenza si è imposto, lo scorso 8 aprile, con il punteggio di 4 a 1. Le reti di: Criaco, De Angelis (ora in forza alla Casertana), Statella e Calderini (Catania). Il ritorno, fissato per il 22 aprile, consacrò il Cosenza, unica squadra calabrese ad aver vinto questo trofeo. Anche al “San Vito” la formazione di Roselli si impose con il punteggio di uno a zero grazie alla rete del difensore Simone Ciancio. Davanti a 10000 spettatori, i rossoblù hanno alzato al cielo la Coppa Italia di categoria.

Nel mese di luglio, precisamente il 19, una tragica notizia ha scosso tutto il popolo di fede cosentina e non solo. L’amato Gigi Marulla è scomparso all’età di 52 anni a causa di un infarto. Un estate per i colori rossoblù carica di dolore e di sofferenza per la perdita dell’idolo numero uno della tifoseria cosentina. Dopo alcuni mesi, tante le manifestazioni e le opere in ricordo di Gigi: una su tutti l’intitolazione dello Stadio “San Vito – Gigi Marulla”.

Dopo la preparazione estiva nel cuore della Sila, la formazione cosentina ha iniziato il campionato 2015/2016, conquistando 27 punti, frutto di 7 vittorie 6 pareggi e 3 sconfitte. Se i rossoblù possono contare 7 vittorie su 8 tra le mura amiche allenamento cosenza(successi con Martina Franca, Casertana, Matera, Lupa Castelli Romani, Monopoli, Melfi e Fidelis Andria) ed un pareggio con l’Akragas, il bottino del Marulla non è così cospicuo come quello ottenuto fuori dal fortino rossoblù. Il Cosenza, lontano da casa, ha conquistato 5 punti. Zero vittorie all’attivo, non hanno vinto in trasferta nel Girone C la Lupa Castelli Romani ed il Martina Franca oltre ai silani, 5 pareggi e 3 sconfitte.

L’ultima vittoria in trasferta risale al campionato 2014/2015 a Lamezia: quel 29 marzo scorso Calderini segnò nei minuti finali al “D’Ippolito”. L’unica sconfitta in casa nel 2015 risale allo scorso campionato. Il 3 maggio 2015 il Benevento strappò i 3 punti, grazie ad una prodezza di Agyei dagli oltre 25 metri.

L’annata 2014/2015 ha visto il Cosenza posizionarsi al decimo posto, divenuto il nono dopo il fallimento del Barletta Calcio. Ciò ha permesso alla formazione di Via degli Stadi di partecipare alla Tim Cup. Nel campionato attuale, invece, il Cosenza occupa la quarta piazza. Destino vuole che, a causa della differenza reti, il Cosenza è in questo momento fuori dai play-off. Hanno fatto meglio, nella differenza tra reti fatte e subite, Feralpisalò (Girone A con +7) e Ancona (Girone B con +4): i rossoblù sono a +3. 12 le reti realizzate e 9 quelle subite. 7 i goal incassati fuori dalle mura amiche e due in casa, ad opera di Mangiacasale nel match con la Casertana e Gambino in quello contro il Monopoli. I maggiori realizzatori dell’anno 2015, comprese le reti di Coppa, sono stati Arrighini, Criaco e l’ex De Angelis con 6 centri, seguiti da La Mantia e l’ex Calderini con 4 reti. Il più presente in campo è Arrigoni con 44 gettoni, seguito da Corsi fermo a 40 e da Tedeschi con 39 presenze. In tutto il 2015 il Cosenza ha realizzato 41 reti, compresi quelli delle varie Coppe, subendone 31.

La redazione di ottoetrenta.it augura a tutti gli appassionati sportivi un felice 2016.

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

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