Serie D, Cosenza: Altro che lupi, leoni

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           Girone I, 15^ Giornata

   N. Cosenza- ACR Messina  3-2

Marcatori: 32′ Guadalupi (C), ’44 Mosciaro(C), 52′ Salvino (C), 58′ Autorete del Cosenza, 75′ Corona(M)

Cosenza(4-3-3): Straface, Filidoro, Parenti,Benincasa,Sicignano,Varriale, Pesce,Salvino, Mosciaro,Guadalupi(61′ Paonessa), Marano(78′ Piromallo). All: Sign. Gagliardi.

A Disposizione:Perri, Scigliano, Piromallo,Arcidiacono S., Paonessa,Bruno, Reda.

Messina(4-4-2):Lagomarsini,Caiazzo,Quintoni, Bucolo, Chiavaro(84′ Maiorano), Ignoffo, Parachi’,Cicatiello, Croce,Cocuzza(53’Savanarola),Costa Ferreira(53′ Corona). All: Sign.Catalano.

A Disposizione:Cuda,Leo, Romano,Maiorano,Savanarola,Cucinotta,Corona.

Arbitro:Candeo Da Este.  Assistenti: Sign.Vitiello, e Sign. Santoro.

Ammoniti: Marano(C),Filidoro(C), Bucolo(M), Parachi'(M), Cicatiello(M)

Recupero: 2′ pt, 3′ st.

Spettatori:2700 circa

CRONACA: Il big-match che si è disputato oggi al “San Vito”, con diretta Tv su RTP, ha posto di fronte le due squadre che fino al momento sono risultate le più in forma  di questo girone. Il Messina arriva nella ” Tana dei Lupi” per consolidare il primato in classifica contro la diretta avversaria che era a soli tre lunghezze di distanza. I padroni di casa tentano di agguantarli a pari punti in vetta per non mandarli in fuga solitaria. Le squadre sono scesce in campo accompagnati dai bambini della Popilbianco che fino a 20 minuti prima dell’ inizio della gara si erano esibiti sul terreno di gioco. L’ arbitro invita i bimbi ad uscire dal campo (consapevole anche che quella sarebbe diventata di li a poco un’arena), per dare il via alle ostilità. Parte bene il Messina che nei primi ‘8 colleziona 2 angoli, e un tiro insidioso scagliato da Cocuzza. Il Cosenza, che deve fare a meno di giocatori importanti come Parisi, Fiore e Arcidiacono P, risponde dopo ‘1 con il bomber Mosciaro, su azione concitata in area,(autentico miracolo di Lagomarsini), il quale dopo aver calciato è stato atterrato, ma l’arbitro non ha concesso il “penalty“. Ancora all’ 11′ e al 13′ il Cosenza prova a pungere prima con  Varriale poi con il solito Mosciaro ( palla di poco alta sopra la traversa). Il Messina si riaffaccia in avanti con Cocuzza al ’15 con un tiro che trova sulla sua traiettoria un suo compagno che lo devia sul fondo e “la difesa del Cosenza ringrazia“. Al 20′ i calciatori di Gagliardi protestano per un ammonizione apparsa troppo severa nei confronti di Marano, che in rovesciata colpisce involontariamente al volto un avversario. Al 25′ episodio dubbio in area di rigore del Cosenza per un tocco con il braccio di Sicignano, ma l’arbitro giudica il gesto involontario. Con il passare dei minuti però il Cosenza cresce e si affaccia pericolosamente dalle parti del portiere avversario, e al 32Mosciaro serve Guadalupi,che da 30 metri esplode un missile che infuoca la porta avversaria di un immobile e incolpevole Lagomarsili, realizzando cosi’ un eurogol. Il Cosenza sulle ali dell’entusiasmo si riversa in avanti e prima con Parenti, che non riesce a “spizzared’ un soffio in porta un cross di Mosciaro, e poi  con lo stesso attaccante rossoblù che allo scadere dei primi ’45 regolamentari riceve la palla spalle alle porta, si gira e supera il portiere messinese si porta sul  doppio vantaggio.Il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo, cioè con un Cosenza grintoso e all’attacco. Infatti al 52′ passa ancora con Salvino, che su azione di contropiede pesca l’angolo giusto e batte il portiere che era uscito fuori dai pali. Mister Catalano allora effettua un doppio cambio inserendo Corona e Savanarola per dare nuova linfa alla manovra offensiva della sua squadra. I cambi portano i frutti sperati infatti proprio Corona al 12′ sugli sviluppi di un calcio di punizione manda fuori di testa, ma un ‘1 dopo su un’altra punizione il Messina trova il gol grazie ad una sfortunata autorete di un difensore del Cosenza.Gli ospiti riaprono la partita e sperano nella rimonta riversandosi in attacco e collezionando una serie infinita di angoli, e al 75′  Corona sfugge alla marcatura si Sicignano in area e segna, rendendo l’ultimo quarto d’ora di gara incadescente. Il Cosenza non si scompone però, nel finale comunque si fa sentire la stanchezza per aver giocato sempre a ritmi elavati ma  stringe i denti e si difende con ordine, al Messina non bastano neanche i ‘3 di extratime concessi dal direttore di gara per raggiungere il pari. Al fischio finale i giocatori esultano davanti ai loro tifosi, per la conquista di 3 punti che gli permettono di tornare in vetta alla classifica.

LE ALTRE GARE DI OGGI:

Acireale-Sambiase 0-0

Buono il punto portata a casa dalla squadra calabrese, che però rimane ancora coinvolta nella zona play-out.

Agropoli-Vibonese 0-2

Ottimo risultato per la Vibonese che si impone fuori casa e raggiunge il centro classifica, diffondendo nell’ambiente una tranquillità che sicuramente permetterà ai ragazzi di giocare al meglio le prossime gare.

Savoia-C.Montalto 0-0

Pari su un campo comunque ostico per il Montalto che gli permette di rimanere nella zona play-off.

Città Messina- Paternò 3-0

Nissa-Pro Cavese 0-3

Noto-Gelbison 0-1

Ragusa-Licata 1-2

Ribera-Palazzolo 2-1

Classifica: Cosenza 1° a 32 punti, Montalto 4° a 26 punti, Vibonese 10° a 21 punti, Sambiase 14° a 16 punti.

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