COSENZA (CS) Le risorse messe a disposizione nella Legge di stabilità 2016 e quelle previste nel Piano Pluriennale Anas, affrontano solo in parte l’esecuzione delle Infrastrutture strategiche (A/3 – SS/106 – SS/182 Serre Calabre), ricadenti in Calabria, con la favorevole condizione per la spendibilità delle risorse e l’effettiva esecuzione delle relative opere in tempi certi. Un’attività del governo nazionale mirata principalmente a finanziare opere effettivamente cantierabili ed eseguibili potranno favorire il lavoro ad una parte consistente dei lavoratori facenti parte dell’esercito industriale di riserva del settore edile calabrese ma, allo stesso tempo, ha operato una revisione progettuale ed un ridimensionamento di risorse rispetto a progetti iniziali ed aspettative.
Per questo motivo la Cgil Calabria ritiene che per il nostro territorio esista l’urgenza di ulteriori impegni mirati al completamento dell’insieme del quadro delle Infrastrutture e delle relative opere di ammodernamento, per le quali chiediamo l’apertura di un confronto di merito sulla relativa progettazione ed esecuzione e proponendo il loro inserimento nella programmazione attuativa del Masterplan.
Allo stesso tempo viene richiesta la vigilanza e la celerità sui Bandi degli Appalti da assegnare e/o assegnati, la Calabria continua ad essere penalizzata rispetto ad altre regioni che iniziano ad avere un trend positivo e quindi in tal senso lanciamo un appello al Governo ed alle Committenti Nazionali, sollecitando analogamente allo stesso impegno la Giunta Regionale della Calabria, quest’ultima per le Opere di propria competenza, ricordando in via prioritaria quelle riferite ai nuovi ospedali, ai sistemi di mobilità, al dissesto idrogeologico, etc.