VIBO VALENTIA – Creatività, bellezza, fare e saper fare con stile e qualità. Il gusto nell’artigianalità, e le nuove tendenze nella costruzione di oggetti e spazi a misura d’uomo, sono di scena alla settima edizione del Premio Internazionale “Lìmen Arte” della Camera di Commercio di Vibo Valentia. Nell’ambito della mostra d’arte contemporanea realizzata nella sede dell’Ente al Valentianum, lo scorso sabato 9 Gennaio, in collaborazione con CNA provinciale, è stata aperta la nuova sezione “Lìmen Design e Architettura”, esposizione di oggetti di alta artigianalità a cui si integreranno laboratori, seminari e workshop su Mobile e Arredo, Tessile, Sartoria, Oreficeria, Liuteria, Ceramica, Artigianato e tanto altro. Ad accogliere i presenti, il Presidente della Camera di Commercio Michele Lico e il presidente CNA Vibo Valentia Giovanni Cugliari.
“Con questa nuova sezione, inserita in Limen Arte – ha detto il Presidente Lico – vogliamo potenziare le occasioni per sviluppare l’attitudine alla cultura, al dialogo, al gusto per la bellezza, ma anche alla sostenibilità ambientale. Vogliamo valorizzare il talento e la creatività per generare bellezza, cambiamento, innovazione, dando visibilità soprattutto ai giovani artisti indicando loro nuove e utili opportunità nella ricerca di affermazioni personali e di successo professionale. Design e Architettura richiamano un progetto e un prodotto accompagnati dal gusto del bello, anche come elemento moltiplicatore di benessere e qualità della vita. Ecco che così, vogliamo favorire nuove scoperte, nuove energie e nuove sinergie, per costruire nuove opportunità di sviluppo e un vivere sostenibile all’insegna della creatività e della bellezza”.
“In questo percorso – ha spiegato il Presidente Cugliari – il settore dell’artigianato è garanzia di credibilità e operatività in quanto è aperto al dialogo, sa esprimere valide idee ed ottime professionalità, sa mantenere i valori della tradizione pur non rinunciando a tecnologia e innovazione, sa valorizzare i giovani nel trasferimento di competenze ed esperienze”.
Il momento più importante dell’evento è stato quello relativo alla performance del maestro artigiano Aldo Mammoliti, che ha catalizzato l’attenzione dei presenti con la realizzazione di un cesto, con fascette di castagno, che anticamente si utilizzava anche come culla per i neonati, accompagnando la lavorazione, intreccio dopo intreccio, piegatura e finitura, con interessanti considerazioni sulle fasi di lavorazione, su tecniche e materiali, ma anche su questioni prettamente economiche legate alle criticità e alle opportunità proprie della professione, sulla collocazione del prodotto sul mercato, sulle opportunità di promozione e di internazionalizzazione e sull’incidenza della tradizione e dell’innovazione. Un fiume in piena, il maestro Mammoliti, veloce e abile nella risposta così come nella realizzazione del prezioso manufatto che ha donato per l’esposizione a Lìmen Design e Architettura.