COSENZA – Nella sede degli industriali cosentini, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Cosenza, colonnello Fabio Ottaviani, il presidente di Confindustria Cosenza Natale Mazzuca ed il direttore Rosario Branda, hanno dato vita ad un incontro proficuo e su temi di stretta attualità.
Il colloquio ha offerto la possibilità di approfondire le tematiche relative alla sicurezza, alla tenuta dell’ordine pubblico del territorio, alla diffusione della cultura della legalità e dell’antimafia.
La volontà di collaborare in maniera reciproca è stata ribadita più volte dai protagonisti dell’incontro. «Crediamo nella legalità e nell’importanza di fare impresa rispettando le regole – ha dichiarato Natale Mazzuca, alla guida degli industriali cosentini e calabresi-. Confindustria ed il Ministero degli Interni a livello centrale e le nostre Associazioni con le Prefetture a livello territoriale hanno sottoscritto protocolli di legalità con impegni ed ambiti precisi per dare concretezza agli obiettivi strategici in essi contenuti. A fine dicembre, alla presenza del Vice Ministro Bubbico, abbiamo rinnovato questo impegno per ribadire che la nostra azione si muove in direzione dell’affermazione della legalità a tutti i livelli, senza se e senza ma».
Il Colonnello Ottaviani si è detto soddisfatto per la qualità del clima ed il senso di apertura che ha potuto percepire non appena insediatosi alla guida del Comando provinciale ed ha ribadito la necessità di un confronto continuo con le organizzazioni di rappresentanza dell’imprenditoria. «Un rapporto sereno ed improntato alla massima collaborazione – ha dichiarato il colonnello Fabio Ottaviani – non può che favorire il lavoro di tutti: delle forze dell’ordine a servizio di tutti i cittadini e anche del sistema delle imprese. Il Cosentino è un territorio molto vasto, che presenta diverse peculiarità. C’è bisogno di non abbassare mai la guardia e di prestare la massima attenzione per assicurare le necessarie condizioni di legalità e sicurezza. Insieme potremo fare molto ma l’importante è denunciare ogni tentativo di condizionamento delle imprese. Con gli oltre 1.200 carabinieri che operano in un centinaio di presidi, tra Stazioni, Tenenze e Compagnie, su tutto il territorio della provincia di Cosenza – ha concluso il colonnello Ottaviani – rimaniamo a disposizione di tutti, nell’interesse