LAMEZIA TERME (CATANZARO), 10 LUGLIO – I carabinieri del Comando Tutela dell’ambiente e del Comando provinciale di Catanzaro, hanno confiscato beni mobili e immobili, dal valore di 200 milioni di euro, a Salvatore Mazzei, 56 anni. Tra i beni sottoposti a confisca vi sono duecento ettari di terreno, un albergo di Lamezia Terme, 70 fabbricati, una cava in località San Sidero e 25 società nel settore del movimento terra. Mazzei è ritenuto vicino alle cosche della ‘ndrangheta di Catanzaro e Vibo Valentia.