“Santi Sapori:a tavola con San Francesco di Paola”.Convegno all’Ipssar di Paola

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A-tavola-con-San-Francesco-di-Paola_articleimagePAOLA (CS) – Venerdì 11 marzo, alle ore 11, negli spazi dell’ IPSSAR Alberghiero di Paola l’anteprima del progetto “Santi Sapori: a Tavola con San Francesco di Paola”. Un programma ricco di eventi, che si protrarrà per tutto il 2016, per celebrare i 600 anni dalla nascita di San Francesco di Paola. Convegni, degustazioni e presentazione di piatti speciali, soprattutto quaresimali e di strettomagro.Un progetto ideato dal giornalista enogastronomico Bruno Sganga e fortemente e voluto dall’amministrazione comunale di Paola, grazie alla sensibilità del Sindaco Basilio Ferrari e dell’Assessore allo Spettacolo e Sport Francesco Sbano. In sinergia con il Santuario di Paola. L’iniziativa si inserisce nel  fitto programma redatto  dalla Consulta Comunale. L’organo consultivo si occupa di redigere il programma delle celebrazioni per il VI centenario della nascita di San Francesco di Paola, coordinato da Maria Pia Serranò, consigliere comunale e Presidente della III Commissione. Numerose le associazioni culturali che collaborano al progetto: Associazione Riviera di San Francesco; l’Associazione Radici, Federazione Italiana Cuochi per la Calabria, l’Associazione Pizzerie Italiane. Ad ospitare l’anteprima  di “A Tavola con San Francesco di Paola”, l’IPSSAR Alberghiero di Paola, guidato dal Dirigente Scolastico  Elena Cupello. Venerdì 11 marzo, alle ore 11, il convegno e un ampio momento dedicato alla degustazione. Saranno presentati piatti tipici e pietanze antiche che rievocano l’epoca in cui visse San Francesco di Paola. In particolare, quelli consumati nel periodo quaresimale di strettissimo magro i cui principi sono chiaramente emersi dai processi di canonizzazione. Alimenti di cui maggiormente l’eremita si nutriva: legumi, ortaggi,  pane, frutta come fichi, castagne, melograni, noci, prugne, acqua fresca e qualche sorso di vino. Inoltre, saranno illustrati i cibi  che furono introdotti in seguito dalla Regola dopo il Concilio Vaticano II, negli anni ’80 del secolo scorso.

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