COSENZA – Doppio appuntamento in provincia di Cosenza per il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che sarà in Calabria domani giovedì 10 marzo per presenziare alla cerimonia per l’abbattimento dell’ultimo diaframma della galleria Mormanno dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. La cerimonia si svolgerà intorno alle 11,00. Successivamente il premier si recherà nel capoluogo bruzio per visitare il Distretto Cyber Security, presso il palazzo delle poste di Piazza Crispi dove Renzi dovrebbe giungere alle 13,30. Il Distretto rappresenta un polo tecnologico con obiettivi di Ricerca industriale e di sviluppo di soluzioni di sicurezza innovative indirizzate alla protezione dei servizi di pagamento elettronico e dell’utente nella fruizione dei servizi in rete utilizzando apparati mobili e alla dematerializzazione sicura dei documenti. Quest’ultimo appuntamento è stato aggiunto all’agenda di Renzi soltanto nel pomeriggio di quest’oggi. Domani sarà a Cosenza anche Luca Lotti, Sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio dei ministri con delega all’editoria, per un incontro politico con la coalizione che sostiene la candidatura a sindaco di Lucio Presta.
«Quella di domani sarà un’altra giornata importante per i calabresi: il premier Matteo Renzi torna ancora una volta nella nostra regione dopo aver ampiamente dimostrato con atti concreti l’attenzione rivolta alla Calabria, tornata in cima all’agenda politica del Paese dopo anni di emarginazione». E’ quanto afferma il segretario regionale del Partito democratico, Ernesto Magorno, «nel ringraziare – riporta una nota – il Presidente del Consiglio che sarà alla cerimonia di abbattimento dell’ultimo diaframma della Galleria Mormanno Nord sul nuovo tracciato dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, per poi recarsi a Cosenza dove visiterà il Distretto sulla cybersecurity realizzato nella sede delle Poste italiane. La presenza della più’ alta carica di Governo nella nostra regione – prosegue Magorno – è conseguente alle tante azioni concrete adottate nell’interesse del territorio, dei precari, dei giovani, di una comunità da troppi anni emarginata e ferita, alla ricerca di centralità e dignità per diventare finalmente una regione normale. L’attenzione di Renzi rivolta alla necessità di garantire infrastrutture moderne dimostra quanto il premier consideri prioritaria la costruzione di una sistema di trasporto sicuro e all’avanguardia, condizione imprescindibile per garantire concrete opportunità di sviluppo economico e sociale alla Calabria».