MONTALTO – REGGIOMEDITERRANEA 0-2
MARCATORI: 31’ pt. Candido, 20’ st Moio
MONTALTO: Scaglione , Forcinito , Palermo, Morelli (34’ st Africano), Lategano, Carbone (23’ st Donato), Tenuta , Passarelli , Di Nardo (31’ st Cortese), Tocci , Milordo . A Disp. Lupo, Tuoto, Africano, Cortese, De Rose, Donato, Martinez. All. Tuoto
REGIGOMEDITERRANEA: Caputo , Digiacomantonio , Martino , Bossi 6, Marcianò(39’ st Calabrese), Brancati , Falduto , Ricciardi , Crisalli (15’ st Zappia), Candido (26’ st Vigoroso), Moio . A Disp. Crea, Laganà, Barreca, De Marco, Calabrese, Vigoroso, Zappia. All. Crupi
ARBITRO: Ranieri di Soverato (Sciammarella e Cavallini)
NOTE: Ammoniti: Digiacomantonio (R) , Calabrese(R). Rec. 2’ pt, 3’ st. Spett. 40 circa.
La cronaca: Il Montalto ritorna con i piedi per terra dopo l’illusione della prima vittoria stagionale della settimana scorsa in casa della Taurianovese. I giovani ragazzi di Tuoto tengono duro per una mezzora. Al 31’ sblocca il risultato quasi per caso, un innocuo passaggio sulla linea di centrocampo di Candido che voleva servire in profondità Moio ma la palla è rimbalzata in modo strano proprio all’altezza del dischetto del rigore e ha sorpreso uno Scaglione fuori posizione con un pallonetto morbido.Al 20’ della ripresa ancora Reggiomediterranea che si presenta dalle parti di Scaglione e stavolta su perfetta sponda aerea dal limite dell’area Falduto pesca tutto solo Moio, che ha tutto il tempo di mettere la palla a terra e calciare di collo destro sotto l’incrocio dei pali difesi da un incolpevole Scaglione.
Classiifca: Montalto ultimo a quota -5, Reggiomediterranea 12^ a quota 32
Prossimo Turno, 20/03/2016, ore 15:00: Castrovillari – Montalto
Roberto Adimari
E’ vero! Una sconfitta indolore, il Montalto è retrocesso già da tempo, non tanto per la matematica, bensì per l’inadeguatezza della squadra allestita casualmente e solo per portare a termine il campionato. La rassegnazione a quella che sarebbe stata un’inevitabile retrocessione c’era già da prima che il campionato iniziasse, ma volevo, se mi consentite, precisare delle cose che ritengo importanti. Premetto, non rivesto alcuna carica all’interno della società, sono solo il papà di due giocatori della squadra, mi chiamo Antonio Tocci. Bene: il Montalto è formato da ragazzi del 97-98 ed anche qualcuno del 99. Tranne i miei figli che sono del 92. Bene: uno, purtroppo, si è infortunato subito in allenamento e quindi non ha potuto giocare neanche una partita. L’altro, spesso fuori ruolo, cerca di dare in tutte le partite il massimo, ma è chiaro che non sempre riesce. Certamente posso dire che sono tutti, e dico tutti, meritevoli della massima considerazione e del massimo rispetto, sia come giocatori, ma soprattutto come uomini. Sono uomini che scendono in campo tutte le Domeniche consapevoli di incontrare squadre tecnicamente ed atleticamente più forti di loro. Però, nonostante questa consapevolezza, lottano su ogni pallone con coraggio e spirito di abnegazione per tentare di esorcizzare quello che, purtroppo, è un fatto ineluttabile: la loro inferiorità. Spesso subiscono sconfitte con punteggi tennistici, ma lottano sempre e non scadono MAI in atteggiamenti violenti, che come ben sa chi ha giocato a calcio, potrebbero scaturire dallo stress e dalla frustrazione. Sono uomini veri, gladiatori, guerrieri, che nonostante combattano contro giganti molto più forti di loro, hanno il coraggio di battersi. Penso che oggi sia veramente difficile trovare giovani con queste caratteristiche. Per questo motivo sono fiero di essere il genitore di due componenti di questa squadra. Ritornando alla scarna cronaca dell’articolo, vorrei soltanto precisare: E’ vero, come al solito il Montalto ha perso, ma forse, e sarebbe stato giusto precisarlo, l’arbitro ha contribuito in maniera determinante ad influenzare l’inerzia dell’incontro non concedendo un rigore SACROSANTO su mio figlio e fischiando almeno 4 fuorigioco inventati a svantaggio del Montalto. Tanto vi dovevo…… senza polemica.
Distinti saluti Antonio TOCCI