CATANZARO – Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha concluso i lavori della seconda tappa del “Roadshow di Fruit&Veg System”, che ha anticipato il primo “Logistic Day”, giornata dedicata alla logistica, promossa da “Veronafiere” in collaborazione con “Agrifood Consulting”, all’interno del “Fruit&Veg System”, una piattaforma delle filiera ortofrutticola per connettere i produttori ai “buyers” internazionali, che si terrà dal quattro al sei maggio. L’incontro – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – si è svolto nella sala verde della “Cittadella” regionale ed è stato incentrato sulla corretta gestione della logistica, che può determinare, per le imprese ortofrutticole calabresi, valore aggiunto e vantaggio competitivo, soprattutto sui mercati internazionali, in particolare, per promuovere ulteriormente fuori dai confini regionali eccellenze tra le quali cedro, bergamotto, patate della Sila, cipolla di Tropea, clementine, limoni di Rocca Imperiale,Kiwi. Sono intervenuti anche i rappresentanti delle organizzazioni agricole e sindacali, dei produttori, dei consorzi e di alcune scuole calabresi, che hanno portato i propri contributi.
“Abbiamo accolto volentieri in Cittadella Regionale questa iniziativa – ha affermato il Presidente – di notevole rilevanza per l’agricoltura calabrese. Abbiamo già avviato un’interlocuzione per connettere l’importante infrastruttura strategica di Gioia Tauro con “Veronafiere”, per migliorare i collegamenti e la commercializzazione dei nostri prodotti. É già prevista la presenza a Verona dell’Assessore Russo, con delega alla logistica e all’area portuale di Gioia Tauro, per approfondire l’argomento durante l’incontro del cinque maggio, giornata dedicata alla logistica. All’interno del PSR abbiamo operato scelte fondamentali – ha sottolineato Oliverio – come la valorizzazione delle filiere ed il sostegno all’aggregazione. Anche le organizzazioni di produttori, infatti, devono cambiare passo, per poter sfruttare le grandi potenzialità della Calabria nel modo opportuno e riuscire a conquistare i mercati. Prendiamo come esempio – ha precisato il Governatore – il settore olivicolo, la Calabria deve dare valore aggiunto alla propria produzione, lavorando e trasformando il prodotto tra i confini regionali, per poi esportarlo in forma aggregata con maggiore forza competitiva. La nostra terra è depositaria di unicità come ad esempio cedro e bergamotto che hanno un grande valore, non solo economico e naturalistico, ma anche salutistico.”