REGGIO CALABRIA – I finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria hanno sequestrato una concessionaria di auto e la società che la gestisce per un valore stimato di 300 mila euro. Secondo quanto emerso dalle prime indagini economico patrimoniali, la società era riconducibile ad un uomo già riconosciuto organico alla cosca Labate e già soggetto ad un provvedimento di sequestro. L’attività risultava però intestata alla moglie dello stesso, ma la Finanza ha dimostrato il diretto collegamento con l’uomo. Secondo l’accusa la società, costituita nel 2013, altro non era che la naturale continuazione di una precedente attività gestita dall’uomo, il quale ha fittiziamente indicato la moglie quale amministratrice al fine di aggirare i vincoli della legge antimafia cui è sottoposto. Nella concessionaria sono state trovate numerose auto tra cui anche una Jaguar ed una Mercedes. Sequestrati anche alcuni conti correnti.
L’indagine è coordinata dal procuratore della Repubblica, Federico Cafiero de Raho e dal procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni.