CATANZARO- La Coldiretti Calabria con una lettera del suo presidente Pietro Molinaro all’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico e Attività Produttive Carmela Barbalace, ha proposto una sinergia con le PMI artigiane, commerciali e agroindustriali calabresi. In dettaglio ecco di cosa si tratta. La misura 4.2 del PSR 2014-2020 della Calabria, conosciuta come “Agroindustria”, prevede “Investimenti che riguardano la trasformazione, la commercializzazione e lo sviluppo dei prodotti agricoli”. La misura suddetta – si legge nella lettera – ma anche altre del POR , proprio per la sua strutturazione, riguarda le PMI artigiane, commerciali e agroindustriali che possono essere protagoniste negli investimenti contribuendo alla valorizzazione del Vero 100%Made in Calabria, secondo lo schema di filiera corta, insieme agli agricoltori della nostra Regione. Ad avviso di Coldiretti, ci sono reali e concrete possibilità, ancora largamente inesplorate, che possono far decollare il vero 100% Made in Calabria agroalimentare e assestare un duro colpo “imprenditoriale”, di contrasto attivo al CalabrianSounding che si realizza anche all’interno della nostra Regione e nel nostro Paese. Ricordiamo che il fenomeno dell’Italian Sounding vale oltre un miliardo di €uro. Riteniamo – prosegue Coldiretti – che per il presente e futuro prossimo, questa diventi una questione cruciale che necessariamente dobbiamo e possiamo affrontare. Ormai è palese, – continua Molinaro – in particolare in Calabria, che il settore agricolo e agroalimentare sia quello su cui bisogna puntare ed investire per il futuro. Coldiretti chiede al rappresentante della Giunta Regionale, di svolgere un ruolo cruciale nel sollecitare le imprese calabresi che scelgono le filiere dell’agroalimentare 100% calabrese, partendo dai prodotti agricoli della nostra Regione, al fine di realizzare anche una qualità della spesa dei fondi comunitari, in sintonia con il programma di governo della Giunta regionale. Sarebbe un bel segnale nella giusta direzione, per dare risposte ad esigenze reali delle Piccole e Medie Imprese calabresi e per consolidare il mercato interno e quello internazionale. Confidiamo – commenta Molinaro – che l’Assessore Barbalace sia per la Sua provenienza che per la spiccata sensibilità, non si lascerà sfuggire questa importante possibilità e da parte nostra offriamo sin da subito la massima collaborazione per meticolosi approfondimenti.