Marano Principato ( CS) – Per Sabato 09 Aprile 2016 l’Amministrazione comunale di Marano Principato ha organizzato la giornata “Noi ci differenziamo” per sensibilizzare la cittadinanza alla raccolta differenziata, attraverso la realizzazione di progetti e attività e approfondendo tematiche e questioni ambientali. Il dato più interessante , grazie all’impegno dei cittadini e al metodo di raccolta “porta a porta spinto” , consiste nella percentuale di raccolta differenziata , che nell’anno 2015 ha raggiunto quote del 74% soltanto sul territorio di Marano Principato, segno tangibile della perfetta collaborazione e sinergia tra l’Amministrazione Comunale e la cittadinanza. Alle ore 11.00 presso il Centro di Aggregazione Giovanile “C. Baccelli” di Marano Principato si terrà l’incontro informativo “A scuola di Differenziata” dove saranno coinvolte le scuole del territorio e verranno fornite, anche ai bambini, informazioni sulla sostenibilità ambientale. A seguire, alle ore 15.30 sarà inaugurato il nuovo Ecosportello, che avrà il compito di fornire assistenza ai cittadini sui servizi finalizzati all’adozione di stili di vita ecocompatibili e sostenibili, verranno inoltre consegnati alle famiglie i tre mastelli per la frazione organica, multimateriale e carta. Nello specifico, l’Ecosportello, fornirà informazioni sulla raccolta e il trasporto dei rifiuti, sugli orari, le modalità di conferimento e la tipologia di materiali oggetto di raccolta differenziata. Lo sportello, oltre ai consueti servizi finora forniti ne garantirà anche di nuovi per andare maggiormente incontro alle esigenze degli utenti. Tra questi la consegna dei kit per la raccolta dei rifiuti ‘porta a porta’ e l’intensificazione del calendario. Come ha spiegato l’Assessore all’ambiente Domenico Ruffolo l’obiettivo è quello di dare ai cittadini un servizio di maggiore qualità attraverso l’apposizione di un codice a barre sui diversi mastelli da consegnare alle famiglie, ciò consentirà un monitoraggio più attento del conferimento da parte di ogni singola utenza, con l’obiettivo di premiare chi fa bene la raccolta, producendo di conseguenza meno frazione indifferenziata e al contempo garantendo ai dipendenti una migliore qualità del lavoro.