COSENZA – Il Tribunale di Cosenza ha condannato a cinque anni di carcere, più tre in una struttura psichiatrica, Guerino Nigro, l’avvocato cosentino che il primo aprile di un anno fa aggredì un collega fino a mandarlo in ospedale. Il collegio ha condannato Nigro per il tentato omicidio escludendo però le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi e lo ha assolto dal reato di violazione di domicilio. Il Tribunale ha riconosciuto a Nigro la seminfermità e ha disposto il trasferimento nella “Villa Verde” di Cosenza. Questa mattina, prima della requisitoria, è stato sentito il professore Antonello Crisci, psichiatra campano, che ha definito la personalità di Guerino e il contesto in cui è maturato il tentato omicidio.