LAMEZIA TERME (CZ) – Il prossimo venerdì 17 giugno, il Politeama di Lamezia Terme alle 21 ospiterà la rappresentazione della commedia del commediografo greco classico Aristofane, “Le nuvole”. Lo spettacolo costituisce il terzo movimento di “Capusutta”, il laboratorio teatrale per gli adolescenti lametini iniziato già nel 2011 con la direzione artistica di Marco Martinelli del Teatro delle Albe di Ravenna e portato avanti dalla compagnia napoletana Punta Corsara. Lo spettacolo teatrale, parte integrante del progetto MigrArti/Capusutta, saraà presentato con una conferenza stampa, alla presenza del Sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, e dei cittadini, il prossimo mercoledì 15 giugno alle 9,30 presso la Sala Dodò del Parco Peppino Impastato. “Le nuvole” è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione “La Strada Onlus”, l’Associazione “Luna Rossa”, l’Associazione “Mago Merlino Cooperativa Sociale Il Delta”.
Il Teatro delle Albe / Ravenna Teatro si è aggiudicato il Bando MigrArti del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali: circa 21 i progetti scelti infine, tra i 400 arrivati da tutta Italia. Il progetto finale si è articolato in quattro laboratori e spettacoli in zone geograficamente distanti della penisola, con il teatro a fare da trait d’union tra luoghi ed esperienze differenti: Lido Adriano al Cisim, Milano all’interno del festival “Da vicino nessuno è normale” organizzato da Olinda Onlus, a Roma dall’Angelo Mai Altrove e a Lamezia, con Capusutta a cura della compagnia Punta Corsara. Dunque, “Le Nuvole” è il terzo movimento lametino che arriva a conclusione di quel percorso, iniziato nel 2011, con “Donne al parlamento” e poi proseguito nel 2012 con “Uccelli”, entrambe commedie aristofanee. Un modo, questo, per far dialogare gli adolescenti di oggi con l’irriverente visione e la spinta polemica dell’uomo e commediografo greco. A scegliere per lo spettacolo di quest’anno “Le Nuvole”, sono state le guide, Gianni Vastarella e Christian Giroso, di Punta Corsara. Sia la tappa lametina che quelle di Ravenna, Roma e Milano saranno infine raccontante da Cristiano Sormani Valli che scriverà “4 – racconti migranti per quattro luoghi della non-scuola”.