E’ quanto avvenuto a Mirto Crosia in occasione del lancio delle attività delle due nuove iniziative. Nella sala consiliare della delegazione municipale, attraverso il convegno “Priorità al sociale”, alla presenza di un folto e interessato pubblico è stata effettuata una descrizione analitica sugli obiettivi che si prefiggono le due azioni. Due giornate organizzata con cura dal Comune di Crosia e dall’Endas, Ente nazionale democratico di azione sociale, della provincia di Cosenza, guidato dalla presidente provinciale, Annamaria Mele.
Nell’introdurre i lavori la stessa referente del sodalizio che gestirà entrambi i servizi ha evidenziato che il progetto relativo al centro diurno è diverso rispetto al passato: non un’assistenza “ma un investimento nella continuità. La possibilità di seguire e restare vicini alle famiglie dei bambini che lo frequenteranno”. La dottoressa Mele, inoltre, ha spiegato che il progetto “Saturno”, invece, con durata trimestrale, prevede un percorso che mira a intervenire sui temi della formazione e del lavoro per alcuni ex detenuti. Ha spiegato che “ci si è rivolti verso alcuni soggetti che hanno dimostrato di volersi redimere”. Queste persone saranno impegnate nell’agricoltura sociale.
Il sindaco di Crosia, Antonio Russo, ha sottolineato che l’esecutivo comunale sta attribuendo grande importanza alle politiche sociali, con particolare riferimento nei confronti delle persone che hanno difficoltà. Il Primo cittadino ha elogiato l’ottimo lavoro svolto dall’Ufficio e dall’Assessorato ai Servizi sociali. «Dobbiamo ridurre – ha detto – il distacco fra chi ha di più e chi ha di meno. Il centro diurno si rivolge, soprattutto, a bambini appartenenti a famiglie con difficoltà economiche. Il progetto Saturno, invece, è rivolto alle persone che in passato hanno commesso errori e oggi hanno difficoltà a reinserirsi nel contesto sociale e lavorativo».
Ad operare ci saranno l’educatrice Paola Marino, le assistenti sociali Giuseppina Forciniti e Marianna Andreoli e l’operatrice Michela Rucci.
Il giorno successivo al convegno di presentazione hanno avuto luogo la benedizione da parte di don Claudio Cipolla e il fatidico taglio del nastro del suddetto centro diurno. Il compito inaugurare la struttura di Via Bottesini è toccato al sindaco Antonio Russo e alla Presidente Annamaria Mele, coadiuvati dagli assessori Graziella Guido e Teresa Aiello e dai consiglieri comunali Simona Stasi e Salvatore Filippelli. Alla cerimonia inaugurale hanno preso parte numerosi cittadini.