“Strada del Vino e dei Sapori delle Terre di Calabria”, esaltare l’enogastronomia locale

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COSENZA – Questa mattina, presso la sede della Camera di Commercio di Cosenza, si è costituita formalmente l’associazione “Strada del Vino e dei Sapori delle Terre di Calabria della provincia di Cosenza”.
A sottoscrivere l’atto costitutivo che accompagna lo statuto del nuovo organismo di promozione delle eccellenze enogastronomiche e naturalistiche del territorio cosentino sono stati: Klaus Algieri, in rappresentanza della Camera di Commercio di Cosenza; Giancarlo Greco, in rappresentanza del Consorzio di Tutela e Valorizzazione dell’Olio extra vergine di oliva DOP Bruzio; Antonio Massarotto, in rappresentanza del Consorzio di Tutela della liquirizia di Calabria DOP; Angelo Rosa, in rappresentanza del Consorzio di Tutela del Fico essiccato del Cosentino DOP; Vincenzo Marino in rappresentanza del Consorzio di tutela del Limone di Rocca Imperiale IGP; Sandro Scrivano, in rappresentanza del Consorzio di Tutela della Patata della Sila IGP; Giorgio Salimbeni, in rappresentanza del Consorzio per la tutela della IGP Clementine di Calabria; Demetrio Stancati, in rappresentanza del Consorzio di Tutela e Valorizzazione dei Vini DOP Terre di Cosenza.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di offrire al territorio uno strumento aggiuntivo per la promozione e lo sviluppo socio-economico di una provincia ricca di eccellenze enogastronomiche, dotata di uno straordinario patrimonio storico-naturalistico.
Il sistema concepito per il rilancio del turismo enogastronomico è quello di valorizzare le produzioni di qualità DOP e IGP attraverso la partecipazione dei Consorzi che raggruppano ed esprimono la tipicità molto singolare dei prodotti agroalimentari di qualità.

«L’associazione – asserisce il presidente Algieri – punterà molto sulla circolarità delle attività che metterà in campo e sulla capacità di comunicazione e promozione coordinata di un territorio che va qualificato e destinato alla crescente domanda turistica. Questa nuova opportunità, che offriamo alla società e all’economia della provincia di Cosenza, che si rivolge a un turismo non più così di nicchia attraverso la cultura del vino e dei prodotti tipici, può far rivivere, apprezzare e promuovere la singolarità dei borghi, la tipicità di tanti prodotti artigianali d’eccellenza, le bellezze naturalistiche di un territorio e la ricchezza di una cultura fatta di tradizioni e costumi che abbiamo l’obbligo di continuare a valorizzare».

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