CATANZARO – Si è tenuta ieri la visita in Calabria degli eurodeputati della Commissione per il Controllo dei Bilanci del Parlamento europeo. La delegazione – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – ha espresso un chiaro e forte apprezzamento per gli sforzi profusi verso un netto cambio di rotta, e sotto il profilo strategico e sotto quello gestionale. Nel corso degli incontri è stata data evidenza del forte impegno della Regione nell’attuazione del Programma Nazionale “Garanzia Giovani” che presenta dati incoraggianti, anche se permangono alcune criticità nelle procedure di pagamento dei beneficiari dovute alla macchinosità del sistema nazionale di liquidazione centrato sull’Inps. Con “Garanzia Giovani” in un anno sono stati avvicinati ai servizi per il lavoro quasi 60.000 NEET (il 50% dei NEET calabresi), finora lontani da ogni opportunità di orientamento e di politiche attive del lavoro, e 1.900 giovani hanno già trovato un posto stabile di lavoro al termine di un tirocinio formativo presso un’impresa. La Commissione ha mostrato apprezzamento per la riorganizzazione regionale e per il riassetto delle strutture, lodando l’impegno e l’entusiasmo profuso dall’amministrazione in questo processo e ribadendo la ferma volontà di sostenere e accompagnare il disegno di innovazione avviato. La Commissione ha inoltre rilevato il salto di qualità compiuto nel rafforzamento del sistema dei controlli e nella comunicazione strategica, mostrando di apprezzare e guardare con attenzione il nuovo sito di CalabriaEuropa e i canali social attivati.
Il Presidente della Regione Mario Oliverio, a conclusione degli incontri, ha dichiarato: «Ringraziamo la Commissione per aver messo in luce i passi in avanti che la Calabria ha compiuto in questi mesi. Si tratta di risultati importanti che la Calabria ha raggiunto grazie all’impegno della struttura amministrativa e alla stretta collaborazione con gli uffici di Bruxelles, il cui aiuto è e sarà sempre prezioso. Il salto di qualità, il cambio di rotta, è avviato ma ogni passo avanti che facciamo deve essere per noi un nuovo punto di partenza per spingerci ancora oltre e fare sempre meglio».