Serie D: Cosenza abbattuto dal “metodo Cesaroni”, “Accetta” la sconfitta. Vibonese superata di misura

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      Girone I, 20^ Giornata

       Noto-Cosenza  3-0

   Marcatori: 5′ Accetta, 42′ Pignatta, 89′ Yimeri

Noto(4-4-2): Vezzani, Pasqualicchio, Intellisano, Mautone, Astarita, Nigro, Melito, Troiano(66′ Trimeri), Trimarco, Pignatta(45′ Santaniello), Accetta(64′ Treppiedi). All. Sign. Betta.

A Disposizione: Paladino, Montalto, Esposito, Ruiz, Yimeri, Santaniello, Treppiedi, Torciva.

Nuova Cosenza(4-3-1-2): Cutrupi, Cavallaro(85′ Liotti), Sicignano, Benincasa,Parenti, Filidoro, Salvino(45′ Pesce), Fiore(45′ Gassamà), Foderaro, Guadalupi, Marano. All. Sign. Gagliardi.

A Disposizione: Perri, Paonessa, Liotti, Parisi, Pesce, Gassamà, Franzese.

Arbitro: Sign. Cesaroni da Pesaro . 1° Assistente Sign. Zappella da Bergamo. 2° Assistente Sign. De Meo da Formia.

Ammoniti: Accetta (N)  Benincasa(C) Marano (C) Melito(N) Guadalupi(C)

Recupero: 2′ pt, 5′ st.

Spettatori: Circa 1000

CRONACA: “Al Giovanni Palatucci”  il testa – coda che va in scena (in tutti i sensi, visto che a dirigere il match c’è il Sign. Cesaroni), vede affrontarsi il Noto in piena zona retrocessione, alla ricerca di tre punti per rimanere aggrappati alla speranza salvezza, e il Cosenza che non vuole perdere il “treno” diretto per Messina. Il “vip” di giornata fischia e la gara ha inizio precisamente alle 14:30, per 1 ora e 30 di grande spettacolo. Neanche il tempo di dire “Ciak si gira” e Accetta su cross pennellato di Pasqualicchio approffita di un rinvio corto di Cutrupi e segna. Il Cosenza allora prova una reazione immediata, ma è timida e poco convinta. Prima ci prova Marano al 10′ e poi Fiore ‘3 più tardi. Si va avanti per forza di inerzia, ovviamente la squadra di casa non ha nessuna fretta, e il Cosenza non riesce a riprendersi dal gol a freddo che ha subito. Poi al 25′  il direttore di gara diventa “l’attore principale” dell’azione che vede come sua vittima sacrificale Foderaro fermato in fuorigioco(dubbio) dopo che non aveva assegnato un calcio di punizione in precedenza. Il Finale di tempo dà la possibilità di una “comparsata” anche a Marano che alla mezz’ora va a colpo sicuro, solo davanti al portiere, miracolo assoluto di quest’ultimo, e poi Guadalupi e  Parenti che vanno in gol ma vengono annullati per fuorigioco da “Ezio Masetti ” ( il 1° assistente). Poi è solo Noto che prima con Trimarco e con Troiano si fanno minacciosi dalle parti di Sicignano, il gol è nell’aria e infatti al 42′ Pignatta raddoppia, su un’azione di contropiede. Dopo un quarto d’ora di pausa, si ritorna sul set, con delle novità, si cambiano alcuni protagonisti, infatti entrano Pesce e Gassamà per il Cosenza e Santaniello per il Noto, ma il copione è sempre lo stesso, Cosenza in affanno e Noto che  prova a chiudere addirittura la sfida. Ancora una volta l’arbitro vuole essere lui il più “amato” dai circa 100 spettatori del Cosenza arrivati in Sicilia, non concedendo una punizione(netta) a Foderaro trattenuto per la maglia. Il Cosenza prova disperatamente a riaprire la partita ma prima Marano e poi Gassamà non riescono a farlo. All’ 11′ vuole la sua “parte” anche il portiere di casa Vezzani che su una mischia in area di rigore  si butta lettralmente a terra e fa le più svariate fusa (quasi volesse  uscire dalla fiction in onda a Noto, e volesse un 1° posto nella speciale rubrica “tutti giù per terra” di Militello.) Lo show del numero 1 di casa continua  su Foderaro che per due volte gli nega la gioia del goal. Il Noto arrotonda il punteggio con Yimeri all’89’.Poi non succede più nulla di rilevante. Cala il sipario sulla gara. Proprio come nelle migliori “Fiction” alla fine il più debole ha la meglio sul più forte. Per i padroni di casa il “metodo Cesaroni” ha funzionato alla grande, e il Noto cosi’ può ancora tenere acceso il “lume della speranza” per una salvezza  che ora non è più un miraggio. Il Cosenza vede allontanarsi la capolista Messina, vittoriosa fuori casa, che tenta ora una minifuga, e certamente tutta la squadra non avrà chiesto alla fine l’autografo al Sign. Cesaroni.

I RISULTATI DELLE ALTRE GARE DEL GIORNE:

C. Comprensorio Montalto – Sambiase 0-1 ( Giocata sabato)

Palazzolo – Vibonese  1-0

Marcatori: 39′  Aperi

Palazzolo: Scordino, Liga, Miraglia, Calabrese, Chiariello, Perricone, Aperi, Lo Pizzo, Mazzeo, Sarli, Caputa. All. Sign. Orazio Pidatella

A Disposizione: Oliva,Mastria, Costanzo, Ike, Peluso, Martines, Gennarini.

Vibonese: Saraò, Bria, Caterisano, Barreca Zegatti, Kalambay, Da Dalt, De Cristofaro, Marasco, Cosenza, Traini. All. Sign. Antonio Soda

A Disposizione: Peschechera, Cibelli, Brescia, Calzolaio, Saturno, Spanò, Bruzzese.

Arbitro: Sign. Curti di Milano. Assisitenti: Sign. Alessandro Bona e Sign. Matteo Garganico

Cronaca: 1 punto nelle ultime due giornate non sono proprio il massimo per la squadra di mister Soda, che ora non può più sbagliare se non vuole essere ricacciata nella zona play-out, visto che la classifica in basso si fa sempre più corta.

Acireale – Ragusa 2-2 ( Giocata sabato)

Agropoli – Acr Messina 0-1

C. di Messina – Pro Cavese 3-1

C. Normanno – Gelbison 1-0

Nissa – Savoia 0-4

Ribera – Licata  2-1

CLASSIFICA: Cosenza 2^ a quota 41 punti, C. Comprensorio Montalto 6° a quota 31 punti, Vibonese 11° a 27  punti, Sambiase 13° a quota 23 punti.

PROSSIMO  TURNO (27 Gennaio 2007, ore 14:30): Nuova Cosenza – Agropoli, Pro Cavese – C. Montalto, Sambiase- C. Normanno, Savoia – Vibonese

 

 

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