CATANZARO – È in fase di avvio un progetto Europeo che, a partire dai Comuni di Vallefiorita, Sersale, Taverna, Settingiano, Fossato Serralta, Cenadi, Olivadi coinvolge ben 14 Paesi Europei tra municipalità, associazioni, scuole e Università.
«La promozione, lo sviluppo e la cittadinanza attiva europea passa dalla cooperazione internazionale e, per tale motivo abbiamo avviato una cooperazione con Università, Regioni, Gal, Università, Scuole, Centri giovanili e Associazioni per intraprendere forme di collaborazione e condivisione di buone pratiche e iniziative congiunte». Queste le parole di Gianni Paone, presidente dell’Associazione “Terra di Mezzo” di Vallefiorita, che aggiunge: «Partecipiamo ad un bando europeo consapevoli di aver raggiunto già un ‘importante obiettivo, di grande importanza per la nostra Regione e per le comunità che rappresentiamo, nell’aver creato legami con altri stati europei, quale condizione indispensabile per la partecipazione ai bandi europei a gestione diretta. Un primo passo di straordinaria importanza che nei prossimi mesi si concretizzerà in azioni di scambio culturale, sociale ed anche economico con i nostri Partner europei, aggiunge Raffaele Viscomi, coordinatore, per Terra di Mezzo, del progetto. Il partenariato è composto da 19 partner aderenti in rappresentanza di 14 Stati Europei (Spagna, Polonia, Cipro, Macedonia, Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Macedonia, Polonia, Romania, Cipro, Bulgaria, Serbia e l’Italia) in cui la nostra Associazione figura soggetto proponente delegato dal Comune di Vallefiorita, continua Paone, e va detto, a riprova dell’importanza che attribuiamo al lavoro di rete, che rappresentiamo inoltre i Comuni di Vallefiorita, Sersale, Taverna, Settingiano, Fossato Serralta, Cenadi, Olivadi e numerose associazioni ricadenti in Calabria che hanno aderito al nostro progetto di portare l’Europa in Calabria e la Calabria in Europa».
«Lo staff progettuale – conclude Paone – che ha contribuito alla redazione del progetto è costituito da Gianni Paone, Micaela Papa, Raffaele Viscomi, Raffaella De Nardo, Danilo e Ilaria Rizzi, Maria Loscrì del club Unesco di Vibo Valentia, partner italiano del progetto».
Il progetto durerà due anni e prevede la realizzazione di sette incontri internazionali, il primo dei quali si terrà In Calabria con la partecipazione di tutti i partner. Un’occasione importante per portare la Calabria in Europa e l’Europa in Calabria.