SANGINETO (CS) – Irregolarità documentali, detenzione di ovicaprini in modo irregolare e fatiscenza delle strutture: sono le motivazioni per le quali è stata sanzionata un’azienda zootecnica di Sangineto. I controlli sono stati intensificati sul territorio rurale e montano del Comune di Sangineto per il contrasto dei reati in danno alla fauna selvatica e agli animali d’affezione e da reddito, a seguito di numerose segnalazioni di maltrattamento pervenute al Comando Provinciale del CFS di Cosenza.
Nel corso del controllo dell’azienda sono stati sottratti dalla presunta custodia dell’allevatore 6 cani di piccola taglia (due adulti genitori, una giovane esemplare di 10 mesi e 3 cuccioli dell’età di 3 mesi). Per due cani sono state imposte prescrizioni per migliorare le condizioni di detenzione. Tale misura si è resa necessaria per le condizioni sanitarie degli animali riscontrate dal personale intervenuto.
Il Sindaco di Sangineto ha emesso una richiesta di cattura urgente e gli animali, visivamente deperiti e infestati da pulci e zecche sono stati trasportati presso il canile sanitario “Le Quattro Zampe” nel Comune di Paola dove hanno già ricevuto le prime cure e le visite del responsabile medico veterinario del canile. Trascorso il periodo stabilito nel canile sanitario, dopo aver effettuato tutte le profilassi vaccinali e quando disposto dalla normativa, sarà possibile adottare i cani