COSENZA – A partire da domani, lunedì 10 ottobre, tornano a rianimarsi i BoCs Art sul Lungofiume in vista del nuovo ciclo della residenza artistica che si conlcuderà alla fine di questo mese. Le note strutture in legno ecosostenibile con le vetrate a viste ospiteranno ben venti artisti che, nel corso della loro permanenza cosentina, realizzaranno opere da donare alla città che, insieme a quelle realizzate finora (adesso ospitate presso l’ex Casa delle Culture), andranno a costituire il Museo di Arte Contemporanea di prossima istituzione. I BoCs Art, del resto, sono progetto assai prestigioso, che ha permesso alla città di Cosenza di aggiudicarsi il Premio Smau Napoli 2015 sezione “Communities” nell’ambito delle città più innovative d’Italia.
«Con i BoCs Art – ha affermato Occhiuto – non soltanto abbiamo ampliato l’idea di rete museale all’aperto che inizia da piazza Bilotti, nel centro città, proseguendo per il Mab di corso Mazzini e arrivando appunto fino ai piedi del Centro storico. Attraverso le residenze artistiche che si alternano ormai da tempo abbiamo creato un luogo d’avanguardia che è crocevia di scambio, confronto e in special modo fucina di idee di tutti quei talenti che, passando da qui, lasciano il segno attraverso il patrimonio artistico che producono. Gli artisti si calano nella realtà cittadina, la percorrono in bici, ne conoscono umori, persone e cibi. Cosenza, per loro, diventa fonte principale di ispirazione che si sviluppa poi nella cittadella trendy dei BoCs (box of contemporary spaces) che, in tanti, sulle riviste del settore, hanno paragonato a realtà come Parigi o Berlino».
Gli artisti che animeranno da domani fino alla fine del mese il Lungofiume cosentino saranno: Raffaella Romano, Piero Chiarello, Jasmine Pignatelli, Caterina Arcuri, Antonella Raio, Luca Guatelli, Federico Losito, Dunia Mauro, Guerrilla Spam, Tiziano Bellomi, Noemi Vola, Isotta Bellomunno, Fiorenzo Zaffina, Meri Tancredi, Simone Bubbico, Elena Diaco, Dario Agrimi, Alessandra Abbruzzese, Paolo Migliazza, Michela Tobiolo.